domenica 7 dicembre 2008
8 dicembre , passeggiata a Villalba (Allerona - TR)
LE PASSEGGIATE DI ALTRA CITTA'
(la vita politica cittadina è irta di insidie e tensioni: cosa di meglio allora di una buona passeggiata disintossicante ed a contatto con la natura?)
Lunedì 8 p.v. sarà una bellissima giornata con cielo sereno e leggera tramontana: condizioni ottimali per una passeggiata nel cuore della Selva di Meana, partendo da Allerona Scalo (quota m 165 s.l.m.) e giungendo sino a Villa Cahen (quota m 651 s.l.m.) dopo circa 14 km lungo strade bianche carrozzabili.
Il programma è il seguente:
h 8,45 ritrovo ad Allerona Scalo presso il parcheggio delle Scuole Elementari
h 9,00 partenza: si percorrerà la vecchia strada provinciale della Valle del Paglia sino all'altezza del Pod. Belvedere, per poi salire sino a Casa Nova (h 13) e di lì sino a Villa Cahen (h 14) - è prevista una pausa a metà percorso per una riflessione sulla gestione del bosco e della fauna
h 15,00 visita a Villa Cahen ed ai suoi giardini (si ringrazia il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali che ha consentito la visita)
h 16,00 fine passeggiata (si ritornerà al "campo base" di Allerona Scalo con auto)
Note:
- Pranzo al sacco
Allegati:
- Carta escursionistica della Comunità Montana in scala 1:50.000 (1 cm = 500 m) - verranno seguiti percorsi diversi da quelli indicati in mappa
- Bollettino meteo scaricato da www.ilmeteo.it
Siete tutti invitati
saluti
Maurizio Conticelli (Capo Gruppo Consiliare e... guida per l'occasione)
domenica 30 novembre 2008
"A VEGLIA NEL CELLAIO" a Catelgiorgio
Castel Giorgio ai “ Poggetti”
Domenica 7 dicembre ore 21,00
VEGLIA NEL CELLAIO
Serata di teatro, danza, musica, video e…. chi più ne ha più ne metta
Manifestazione promossa dal Comune di Castel Giorgio
Iniziativa inserita all'interno della manifestazione “AGRITURISMI A PORTE APERTE”
da un'idea di Valentina Marini
Ingresso libero
ALL TO ENJOY
cosa: il cellaio diventa luogo di incontro tra varie forme di espressione con letture poetiche, danza, musica, degustazione, nel segno dell'incontro e del convivio.
L'invito rivolto a tutti è di partecipare e portare libri, racconti, lavori a maglia, esperienze proprie o altro.
come: creando un luogo di amicizia e di ascolto, la platea può anche divenire palco, metteremo dei tavolini e sedie. Interventi dal vivo in dialetto, musica della tradizione e non. Un evento all'insegna delle contaminazioni al crocevia tra diverse culture, tradizioni e sperimentazioni.
quando: Ore 19,30 aperitivo offerto dal B&B “I poggetti”
Ore 21,00 serata con appuntamenti fissati ma, che possono susseguirsi con interventi in forma libera.
Hanno fino ad ora aderito agli interventi:
Andrea Brugnnera (teatro),
Walter Possieri (Musica),
Alice Rorhwacher (video), Giuseppe Pacetti (video), Silvana Barbarini (video),
Francesca Ragno, Valentina Marini (flamenco),
Federico Fagiani (coordinazione), Inge Van Buggenum (foto),
Stefano Dionisi (effetti luce), Gabriele Anselmi (audio)
Daniele Montanelli (sponsor del vino),
Per adesioni: i.poggetti@libero.it
"B & B I POGGETTI" Via Poggetti 14, 05013 Castel Giorgio (TR)
E-MAIL i.poggetti@libero.it www.i-poggetti.it tel: 0763 627.826
mercoledì 26 novembre 2008
Giornata del Paesaggio il 29 Novembre ad Allerona
La campagna nazionale promossa da MondiLocali, che ad oggi riunisce oltre 30 ecomusei italiani ed europei, farà la sua prossima tappa, nell' Ecomuseo del Paesaggio Orvietano, ad Allerona (Tr), Sabato 29 Novembre, con una camminata lungo l'itinerario delle Crete, parte del circuito sentieristico ecomuseale, il Paesaggio dell'Acqua, che per l'occasione sarà inaugurato.
L'iniziativa aperta alla popolazione e ai visitatori, ha il patrocinio della Provincia di Terni e della Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, oltrechè il coivolgimento delle realtà sociali del territorio..
L'escursione terminerà con un ristoro con prodotti tipici, presso il Laghetto "Palazzone", dove è situata una delle finestre interattive che è possibile trovare lungo tutto il percorso.
Nel pomeriggio inoltre alla Sala dei Cicli Geologici, nel borgo di Allerona, ci sarà la proiezione del video sugli scavi delle Balene di Allerona.., con l'intervento di esperti e il saluto delle autorità.
Siete tutti invitati a partecipare e a trasmettere l'informativa..
Associazione Il Ginepro
www.cesvol.net/ilginepro
lunedì 17 novembre 2008
Laura Ricci a LETTERA ORVIETANA
Nell'ultimo numero di "Lettera Orvietana" Francesco Della Ciana intervista il direttore di Orvietonews: un giudizio positivo sul fermento culturale orvietano
Come è arrivata al mondo dell'informazione?
Sono arrivata del tutto casualmente al mondo dell'informazione, anche se in un certo momento della vita avevo già valutato questa ipotesi, poi accantonata per problemi di organizzazione familiare. Alcuni anni fa, mentre ricoprivo la carica di vicesindaco a Porano, entrai in contatto con Orvietonews.it per alcune precisazioni da fare rispetto ai soliti battibecchi tra maggioranza e opposizione. L'editore e ideatore, Fabrizio Caccavello, colpito dal mio modo di scrivere mi chiese se volessi in qualche modo contribuire al quotidiano, e allora ideammo una mia collaborazione relativa a temi essenzialmente culturali: arte, viaggi e una rubrica di ispirazione femminista che si chiamava "Weekly talk". Nello stesso tempo cominciai a collaborare con Akebia, la società di comunicazione che tra l'altro edita Orvietonews.it, relativamente alla comunicazione web, progettando e gestendo contenuti per varie tipologie di siti internet: un campo che mi interessava molto e per il quale scoprivo, ogni giorno di più, grande inclinazione e insospettata versatilità. D'altra parte la comunicazione, sia pure nel campo dell'insegnamento linguistico, era stata da sempre il mio appassionante lavoro. A un certo punto, visto che giornalisticamente avevo prodotto molto e con regolarità, decisi di iscrivermi all'ordine dei giornalisti... "nella vita – mi dissi - può sempre servire, non si sa mai..."; tanto più che, nel frattempo, avevo lasciato sia la scuola che l'impegno amministrativo. In modo del tutto inatteso, proprio mentre stavo aspettando la mia iscrizione all'ordine, si produsse una piccola rivoluzione societaria dentro Akebia. Il fondatore e amministratore, Fabrizio Caccavello, aveva perso in poche ore i due soci minoritari e il direttore del giornale; in altrettante poche ore decidemmo che in società, a questo punto, sarei subentrata io, perché l'innovativa e appassionante avventura di Akebia potesse continuare senza nessun contraccolpo. E così mi sono ritrovata, in modo del tutto inatteso ma con grande piacere, editore e direttore di un quotidiano e imprenditrice del web. Il mio lavoro è molto impegnativo, di grande e delicata responsabilità, ma a ripagarmi di tutte le energie che vi investo sono il ricco e positivo tessuto relazionale che permette di intessere e il fatto che, con le scelte che si operano, consente di incidere in qualche modo sulla società. Non "per orientare opinioni", come tradizionalmente si pensa; ma, nello spirito del web e di un mondo sempre più globale e complesso, per rendere conto, nel rispetto dell'altro e delle differenze, di un ampio e variegato ventaglio di situazioni, culture, impegno, opinioni.
Quali sono le Sue impressioni riguardo alle dinamiche culturali della città?
Penso che a Orvieto, specie considerando la sua dimensione, l'offerta culturale sia ampia e variegata. C'è sempre
qualcosa di molto interessante da fare o di cui poter fruire e, tutto sommato, le occasioni culturali coprono moltissimi generi e si rivolgono a molte tipologie di utenti, che siano attori o fruitori. E lo dico non da un'angolatura ristretta, ma come persona che si muove, viaggia, ha molti contatti con altri contesti culturali. C'è anche uno straordinario patrimonio di idee e di saperi in questa città, uno straordinario fervore sociale, una silenziosa generosità, basti pensare alle molte associazioni culturali e di volontariato che vi operano: persone, a volte non giustamente valorizzate, che contribuiscono alla grande macchina del mondo con la loro piccola ma importante fetta di studio, lavoro, impegno. Quello che ancora fa difetto è una rete adeguata di comunicazione e di collaborazione e, almeno in una parte di cittadini orvietani, l'orgoglio consapevole non solo delle antiche pietre, ma del moderno patrimonio umano. Le cose, però, stanno migliorando, e credo che il web possa aiutare, anche in questo campo, la comunicazione. Se poi dal piano puramente culturale passiamo a quello dell'industria culturale, della cultura come risorsa economica, lì allora penso che ci sia ancora molto da fare: scontiamo un ritardo della politica rispetto alla conoscenza e al governo delle nuove, incalzanti dinamiche che stanno pervadendo anche l'industria culturale e, ancora di più, quello tra i tempi lenti dei cosiddetti "tavoli di concertazione e decisionali" e quelli estremamente veloci di un mondo che, in mancanza di decisori adeguati, finisce per essere o rovinato dall'inerzia o, se ne ha la forza, per decidere da sé, accentuando il divario tra politica e mondo reale.
Sulla Rupe, si assiste ad un'ondata di nuove politiche della comunicazione.
Anche l'informazione risente, a mio avviso, di questa vivacità culturale: non a caso il nostro quotidiano on line è stato uno dei primissimi in Italia, ed è servito a stimolare la nascita di altri prodotti editoriali on line sul territorio. C'è la stampa locale tradizionale, che continua a fare, da diverse angolature, il suo lavoro, e che accanto ai nomi "storici" sta producendo una nuova generazione di cronisti; c'è una televisione molto presente e molto seguita, è nata persino una radio web, per di più condotta da giovani, cosa che costituisce un valore aggiunto; ci sono periodici e free press, oltre che bollettini culturali di tutto rispetto. Per quanto mi riguarda penso che l'abbondanza e il pluralismo siano un segno di democrazia, vivacità, civiltà, e mi piace stabilire, con i colleghi, un rapporto di rispetto e di collaborazione: ognuno ha il proprio stile ed è giusto offrirli tutti.
Anche una valente autrice, Laura Ricci, a quanto pare?
I miei libri non sono nati prestissimo: non sono, insomma, una scrittrice precoce, di quelle che avevano i manoscritti nel cassetto già a 15 o 20 anni, anche se la scrittura, in senso utile e funzionale, l'ho sempre praticata; e sempre con molta cura della struttura e di una chiara essenzialità, cosa che credo appartenga alla mia formazione, potremmo dire "di stampo molto francese". La mia scrittura creativa è nata quando, dopo moltissima e appassionata lettura, ho sentito che la parola pur preziosa di altri e di altre da sola non mi bastava più, e che forse avevo anch'io qualcosa di originale da esprimere. E' nata proprio quando mi sono trasferita a Orvieto, ormai 26 anni fa, quando sono riuscita a trovare, nella mia vita sempre molto convulsa e impegnata, un po' più di tempo per riflettere e "una stanza – non solo metaforica, ma proprio reale - tutta per me". E' nata e nasce dall'esigenza di dare corpo e visibilità al soggetto femminile, non in senso rivendicazionista, ma come rivisitazione esperienziale e consapevole di diffusi quanto falsi luoghi comuni, come semplice e tranquilla espressione di una legittima, inevitabile differenza. In questo senso, non scaturisce però da frustrazione o da traumi personali, dunque da uno sfogo, ma da un nodo decisamente politico. Sono nata in una famiglia eccezionale, forse matriarcale, con un padre fragile e dolce e una madre, una nonna e una bisnonna tremendamente forti e autorevoli: ho respirato da sempre grande libertà e anticonformismo. Questo privilegio personale non mi ha tuttavia impedito di percepire il dato storico e politico di un sesso a lungo negato o falsamente raccontato, me lo ha reso anzi più evidente, orientando le mie scelte all'interno dei generi di scrittura che ho scelto.
Quali sono i generi prediletti?
I generi che prediligo, nello scrivere, sono la poesia e il racconto breve, non saprei dire se perché li trovo molto più congeniali alla mia ricerca – interiore, esistenziale, stilistica - di incisiva essenzialità; o se perché, tutto sommato, si coniugano meglio con i tempi sempre impegnati e sempre a singhiozzo della mia vita. Scrivere un romanzo richiederebbe una dedizione e una concentrazione costanti che non mi sono mai potuta permettere, perché si coniugavano e si coniugano male con il mio lavoro, il mio costante impegno sociale e la mia continua sete di vita vissuta. D'altra parte fare la scrittrice a tempo pieno non mi piacerebbe, anche perché ritengo che gli stimoli alla mia scrittura vengano proprio dal fatto che mi lascio attraversare e incidere dalle relazioni umane e dalle molte manifestazioni della vita. Che poi cerco di trasferire sulla pagina, con un occhio particolare agli accadimenti in apparenza minimi, assegnandomi grande rigore strutturale e stilistico.
Quanto sono importanti le altre occupazioni, passate e presenti?
L'insegnamento e l'impegno amministrativo, che sono parte della mia prima vita – quella dei primi cinquant'anni – sono stati molto importanti e gratificanti per me e in certo senso, anche se possono sembrare distanti dalle attività che svolgo ora, ne sono stati il presupposto e ne costituiscono la piccola, fondamentale "sapienza". Mi hanno insegnato a conoscere tanti diversi tipi di persone e a rapportarmi, spero con pazienza e rispetto, ad infinite sfumature di pensiero e di atteggiamenti, mi hanno trasmesso contenuti e la necessità di comunicarli con diversi linguaggi a seconda dell'interlocutore, mi hanno regalato molte esperienze. Poi, però, ho sentito che nei secondi 50 anni volevo fare cose diverse, e ci sto provando.
Un Suo messaggio rivolto ai giovani?
Ai giovani continuerei a dire quello che dicevo loro quando facevo l'insegnante: di cercare di scoprire i loro desideri veri, non quelli indotti dagli adulti o dai falsi profeti, e di fare tutto, ma proprio tutto quello che dipende da sé per realizzarli. Nella consapevolezza che la vita è un impegno tremendamente difficile, un continuo mettersi in gioco e un continuo rischio, ma a saperlo governare per il verso giusto anche esaltante. Direi loro di non dare troppo credito ai profeti di sventura, ci sono da sempre, e di perseguire il buono e il bello che, tra l'inevitabile dolore, fanno sempre bene e sono possibili.
LAURA RICCI è nata a Viterbo, dove è rimasta fino agli anni del liceo. Laureatasi in Lingue e letterature straniere all'Università di Pisa, ha vissuto diversi anni in Toscana e successivamente a Roma. Vive e lavora a Orvieto dal 1982. Dopo aver insegnato per molti anni francese e inglese, attualmente lavora nel campo del web. E' infatti coproprietaria di Akebia, azienda che si occupa di servizi e comunicazione on line. Da sempre impegnata nel sociale, ha svolto per 14 anni l'incarico amministrativo a Porano, da ultimo con il ruolo di vice sindaco e di assessore alle Politiche sociali e culturali, dando un forte imput all'innovazione segnata dalla prima Giunta Brugnoli: dall'apertura della Biblioteca Comunale a quella del Teatro Santa Cristina e del Centro giovanile, dall'attivazione di numerosi servizi e benefit sociali alla pubblicazione del primo sito internet dei piccoli comuni del comprensorio orvietano, alla realizzazione di un progetto biennale di scambio con l'Inghilterra sul tema della Pari opportunità all'interno del Programma "Gioventù per l'Europa", alle Convention internazionali di Giocoleria organizzate a Villa Paolina sotto il suo assessorato. E' tra le socie fondatrici dell'associazione "Il filo di Eloisa", che ha come principale obiettivo la diffusione e la valorizzazione del pensiero femminile per continuare, a Orvieto, il lavoro avviato in tal senso da Eloisa Manciati.
Accanto a questo impegno, la scrittura. La sua prima raccolta di versi, dal titolo Le quattro stagioni (Rebellato, Venezia), risale al 1984; suoi testi poetici sono inseriti nelle antologie L'Autore (Firenze, 1989), Ti bacio in bocca (Lietocolle 2005), Poesia e Natura (Le Lettere, 2007). Con le raffinate edizioni poetiche Lietocolle ha pubblicato le sillogi Voce alla notte (2006) e, recentissima, La strega poeta (marzo 2008), con post-lettura di Guido Barlozzetti. In prosa ha scritto la raccolta di racconti brevi Insopprimibili vizi (AM Edizioni Marotta, 2004); suoi saggi e articoli letterari sono sparsi in varie riviste e pubblicazioni on line. Ama luoghi, lingue, ritmi, parole, persone. Crede nell'autenticità, nell'amore, nell'armonia, nell'ironia, nella gentilezza.
domenica 9 novembre 2008
L'11 novembre "Spazza & Tura in fuga" a Perugia
Martedì 11 novembre - Oratorio Santa Cecilia - PERUGIA
Ore 21,00
Spazza & Tura in fuga
di Daniele Cipoletti (Italia, 2008, 53´)
Il film documenta, con un linguaggio giocoso e fantastico, una missione portata a termine all´inizio del 2008 da una compagnia composta da nove persone. L´obiettivo era portare un camion della spazzatura, donato dalla GESENU di Perugia, alla città di Sant Louis, in Senegal.
scarica il programma del concorso
http://www.umbriambiente.org/home.asp
puoi vedere il trailer su www.strativari.eu
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info da www.justforjoy.it/eventispeciali.htm
Déchetour è un progetto-viaggio-spettacolo di educazione all'ambiente, dall'Italia all'Africa sviluppato tra gennaio e marzo 2008 e promosso dall'Associazione Culturale ALIA in collaborazione con l'A.N.C.I. Umbria, il Ce.S.Vol di Perugia, la GESENU – Gesione Servizi Nettezza Urbana di Perugia, il Manifesto e la trasmissione Radio Rai Caterpillar.
Nel viaggio itinerante attraverso il Magreb e l'Africa Sub Sahariana, un gruppo di performer, attori, mimi, giocolieri al seguito di un camion della nettezza urbana – Monsieur Mangetout – hanno realizzerato spettacoli di
sensibilizzazione alle tematiche ambientali legate al problema dei "rifiuti", coinvolgendo, con il gioco e il divertimento, la popolazione locale per renderla parte integrante del progetto stesso.
L’obiettivo del viaggio è contribuire ad accrescere, fra le popolazioni locali, la consapevolezza del pericolo costituito dal continuo aumento dei rifiuti considerati ancora oggi in Africa, e non solo, come segno di sviluppo e di progresso economico, e non come causa di rovina e degrado ambientale in tutto il pianeta. Meta finale del viaggio Déchetour, è la città di Saint Louis, nel cuore del Senegal,
dove il camion della nettezza urbana è stato donato alla città. Il viaggio si è concluso con un evento-spettacolo che ha coinvolto la popolazione e le principali istituzioni senegalesi ed italiane.
Diversi gli obiettivi del progetto:
- sensibilizzare e informare gli studenti delle scuole italiane e senegalesi sul tema dell'inquinamento ambientale e dello smaltimento dei rifiuti.
- favorire esperienze di "pratica comportamentale" nei giovani italiani e africani.
- sollecitare il senso di responsabilità del rispetto della tutela e valorizzazione dell'ambiente, favorire capacità percettive globali e di indagine locale e l'importanza di trasformare le conoscenze in "comportamenti eco-compatibili".
- far comprendere la correlazione tra la quantità e qualità dei rifiuti e i comportamenti individuali.
- far conoscere i danni che una scorretta "gestione" dei rifiuti comporta all'ambiente (incidenza degli inquinanti sulla salute umana, animale e vegetale a causa di inquinamento del suolo, corsi d'acqua e aria) e al sistema economico-sociale di alcuni paesi, soprattutto di quelli in via di sviluppo.
- rendere partecipi i giovani della situazione ambientale africana attivando dibattiti sul tema "inquinamento e rifiuti" sia nel mondo occidentale che nel cosiddetto terzo mondo.
Sono stati inoltre realizzati un Video/documentario sul progetto, che sarà poi distribuito nelle scuole italiane e senegalesi e una Mostra Fotografica itinerante.
Hanno partecipato all’esperienza: Fausto Carloni, responsabile progetto da anni, a capo dell’Associazione Alia e con l’Associazione Alia, impegnato in progetti in Asia e Africa; Carlo Romagnoli, medico esperto in educazione sanitaria; Giovanni Mackowski, sceneggiatore, attore; Ramberto Ciammarughi, musicista; Maurizio Serafini, musicista e attore; Andrea Antoniella, in arte Mago Lapone, artista e fondatore nel 1997 della compagnia di teatro in strada "CIRCOGIRASOLE" con Roland Krappmann e Sirus Shamlou; Pietro Duranti, musicista, attore; Roland Krappmann, attore e musico; Michela Gesualdo, responsabile produzione musicale e promozione del quotidiano Il Manifesto; Abdoukadre Diop, artista Senegalese di Saint Luois; Daniele Cipolletta, artista, operatore video maker, scenografo e fondatore del gruppo Teresa film independent; Ribes Sappa, fotografa, operatore e video maker.
giovedì 6 novembre 2008
Parte la Fiera del TARTUFO di FABRO
da www.orvietonews.it
Al via venerdì la XXI Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro
Ventunesima edizione all'insegna del rinnovamento per la Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro: il 7, 8 e 9 Novembre 2008 si terrà un vero e proprio "Mercato del Tartufo di Qualità" allestito nella piazza di Fabro Scalo.
Presenterà una rassegna delle migliori produzioni agroalimentari umbre e nazionali. Altra novità è rappresentata dall'ingresso che sarà libero per poter garantire il massimo afflusso degli appassionati gourmet e degli interessati all'acquisto delle migliori produzioni di territorio. Saranno in vendita il tartufo bianco di Fabro, il tartufo nero, l'olio nuovo, la norcineria, i formaggi pecorini e vaccini dell'Alto Orvietano, i vini doc(Orvieto Classico Doc, Rosso Orvietano Doc, Lago di Corbara Doc), e altre goloserie dello Slow Food.
Durante la Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro, in collaborazione con l'Associane Nazionale Città del Tartufo saranno organizzati incontri a tema, conferenze, esibizioni con i cani cercatori di tartufi, laboratori del gusto a tema. Nell'ambito della manifestazione si terranno anche spettacoli folkroristici,sbandieratori,concerti.
La manifestazione, è senz'altro punto di riferimento nazionale per la conoscenza e la commercializzazione del tartufo bianco dell'orvietano, il pregiato Tuber magnatum Pico, definito da Rossini "Mozart dei funghi".
Negli ultimi anni anche nell'Alto Orvietano e a Fabro il tartufo bianco è venuto prepotentemente alla ribalta sia grazie al l'attività di numerosi cercatori e di piccole ditte artigianali che si occupano della commercializzazione e della trasformazione di questo raro fungo ipogeo, sia, naturalmente, grazie alla Mostra Mercato di cui il pregiato tubero è protagonista indiscusso, insieme a prodotti agroalimentari d'eccellenza.
L'ingresso alla mostra mercato è gratuito
Nei giorni della manifestazione è possibile effettuare escursioni guidate tra natura e storia, attraverso i boschi e i borghi più belli, fino a scoprire i luoghi più suggestivi come la Scarzuola e Villa Cahen.
Per informazioni e prenotazioni : Centro Servizi Turistici di Fabro 0763.831075 -331.6742260- 334.6845091
INFO e segreteria organizzativa : ITINERA tel.0763341818 – 0763393529 info@cittaslow.net ; itinera.orvieto@tiscali.it
Per Informazioni rivolgersi a: Il Palazzo del Gusto Via Ripa Serancia I,16 05018 Orvieto Tr –
Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana tel. 075875322 – 0763341256
giovedì 30 ottobre 2008
Castello del Dolce a Parrano
PARRANO - 'Agriturismi a porte aperte'
Il castello del dolce. Dolcezze alla marmellata, spicchi di noci e nocciole, castagne e frutti di bosco da degustare al Castello e nelle cantine del paese.
Info: 0763.838001. Orario: 15.00-18.00
martedì 28 ottobre 2008
Percorso d'Arte a Monteleone d'Orvieto
Il progetto del “Percorso d’Arte” vuole essere un contributo del Comune di Monteleone d’Orvieto alla valorizzazione delle risorse naturali e culturali del territorio ed al sostegno delle iniziative che le forze imprenditoriali hanno messo in campo in occasione dei bandi DOCUP ob.2 2000-2006.
L’iniziativa rientra all’interno di un progetto di sviluppo globale territoriale. Ne fa capo la Provincia di Terni che, con il progetto “Storie di Acque e di Terre”, teso alla valorizzazione delle acque termali e minerali presenti nella zona dell’Alto Orvietano, accoglie e coinvolge attivamente alla partecipazione vari Enti e vari privati che portano avanti percorsi progettuali diversi, ma mirati alla realizzazione di scopi comuni: lo sviluppo culturale, turistico, paesaggistico e quindi economico, del territorio.
L’idea di Percorso d’Arte nasce dall’esigenza di migliorare il territorio di Monteleone d’Orvieto sfruttando le risorse che lo stesso possiede, allo scopo di creare un sentiero Artistico ciclo pedonale tra la frazione di S. Maria e Fabro scalo.
L’intervento progettuale si snoda tra accenti architettonici amalgamati ai caratteri naturalistici tipici del luogo, presenze sentieristiche immerse nel bosco, strade rurali e passerelle che si muovono sui campi coltivati, il tutto finalizzato al mantenimento dell’attuale profilo del terreno ed al rispetto dei caratteri ambientali.
La scelta del luogo, ad un’analisi superficiale, può sembrare di poca rilevanza, ma l’intenzione è quella di far scoprire e far emergere le valenze naturalistiche, escursionistiche ed anche didattiche che sono nascoste agli occhi di chi vive quotidianamente la zona.
L’intento è soprattutto quello di avvicinare l’arte contemporanea alla gente comune, scoprendo l’alto valore culturale insito in questa disciplina, attraverso la presenza degli interventi artistici presenti lungo il sentiero, che serviranno ad accentuare durante la piacevole passeggiata, il carattere di svago “Culturale”.
Il percorso si snoda immergendosi in un “VERDE” appositamente “progettato”, e ripulito dalle sue inutili ed ingombranti brutture e sozzure.
L’educazione ambientale, infatti, è un rilevante aspetto del programma proposto, un nuovo sistema di pensiero capace di indirizzare le giovani menti verso lo studio del “BELLO” atto ad evitare l’abbandono e lo squallore.
Gli ingressi ai vari tratti di percorso, sono segnati dalla presenza di opere scultoree figurative dell’artista Marco Gabriel Perli realizzate in travertino, che invitano il visitatore ad “intraprendere il cammino”. Rappresentano coppie, un uomo ed una donna appartenenti a tre età diverse della vita: la giovinezza, la maturità, la vecchiaia. Così si intraprende il cammino “virtuale” dei “tempi” della vita, passeggiando si riflette, si pensa si raggiungono ricordi…
All’interno di una piazzola dove sorgeva una discarica abusiva, adesso è stato installato il primo microgiardino d’artista, un’area tra le piante, dove l’artista Marco Gabriel Perli, si confronta con la natura. Una coppia di sculture di travertino intitolate “Teste tra le nuvole”. Queste opere in particolare sono realizzate in modo che il fruitore può toccarle, sedervi sopra, interagire con esse.
Questo intervento apre le porte ad un programma decennale che il Comune è intenzionato ad attuare. Un Comitato appositamente costituito si occuperà di coordinare l’intera iniziativa. Infatti saranno elaborati dei programmi didattici che verranno proposti alle scuole.
Il progetto ha una forte valenza artistica, dato che il Comune realizzerà programmi d’intervento da parte di artisti contemporanei invitati anno per anno a realizzare un MICROGIARDINO all’interno delle zone boschive adiacenti al percorso.
Persino il marciapiedi che interessa la parte più vicina a Fabro Scalo, e che isola il fruitore dalla strada adiacente, è realizzato con un sapore artistico. Sarà infatti caratterizzato da una ringhiera artistica in ferro colorato che dona, per la sua particolare forma, un accento dinamico e ludico.
La “Passeggiata” naturalistica rimane comunque lo scopo principale di questo intervento, che prevede di essere una grande e nuova attrattiva. Si ritiene che l’apporto didattico, naturalistico ed artistico sia di fondamentale importanza, poiché costituisce un modo sottile per educare, oltre che una ricchezza particolare della quale il Comune intende dotarsi così da poterla offrire ai suoi cittadini ed anche agli attenti visitatori.
IDEAZIONE E PROGETTO: Vanessa Correro architetto
Marco Gabriel Perli scultore
domenica 26 ottobre 2008
Festa del Cioccolato a Montegabbione
A Montegabbione la festa del cioccolato il 25 e 26 ottobre 2008
Previsto anche un annullo postale
Anche quest'anno a Montegabbione si tiene la festa del cioccolato.
Sabato 25 primo appuntamento, dalle ore 16.00 saranno aperte gli stands che avranno numerose leccornie per tutti i visitatori. Il pomeriggio sarà rallegrato dalla Banda di Montegabbione.
Anche alcuni ristoranti locali prepareranno alcuni piatti che i visitatori potranno assaggiare.
Nella giornata di domenica 26 ottobre invece la festa inizierà fin dalla prima mattinata, alle ore 10.00 infatti sarà servita una colazione al cioccolato. Nella giornata ancora la Banda di Montegabbione prima, e gli Sbandieratori di Città della Pieve poi, porteranno una nota di allegria alla festa.
lunedì 13 ottobre 2008
7-8-9- Novembre 2008 Fiera del Tartufo di Fabro
da www.orvietonews.it
Mercato open air e ingresso gratuito per la Mostra del Tartufo di Fabro
Ventunesima edizione all'insegna del rinnovamento per la Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro. Il 7, 8 e 9 novembre prossimi verrà dato ampio spazio al "Mercato del Tartufo di Qualità", che sarà allestito nella piazza di Fabro Scalo in gazebo open air. Altra novità è rappresentata dall'ingresso che sarà libero, per poter garantire il massimo afflusso degli appassionati gourmet e degli interessati all'acquisto delle migliori produzioni di territorio.
Verrà infatti presentata una rassegna delle migliori produzioni agroalimentari umbre e nazionali. Saranno in vendita il tartufo bianco di Fabro, il tartufo nero, l'olio nuovo, la norcineria, i formaggi pecorini e vaccini dell'Alto Orvietano, i vini doc (Orvieto Classico Doc, Rosso Orvietano Doc, Lago di Corbara Doc), e altre goloserie dello Slow Food. Durante la Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro saranno organizzati incontri a tema, conferenze, esibizioni con i cani cercatori di tartufi, laboratori del gusto.
Per Informazioni:
Il Palazzo del Gusto Via Ripa Serancia I,16 05018 Orvieto Tr
tel.0763341818 – 0763393529
info@cittaslow.net
itinera.orvieto@tiscali.it
mercoledì 1 ottobre 2008
Riprende www.radioweborvieto.it
ogni giorno su www.radiorvietoweb.it, dalle 17 alle 24, sul tuo PC, anche senza ADSL
Palinsesto giorno per giorno dal 29 settembre al 1 novembre 2008*
Dopo un'estate torrida, Radio Orvieto Web si presenta nuovamente ai suoi affezionati ascoltatori e amici con un palinsesto che presenta gradite conferme ed eccitanti novità, alcune delle quali faranno il loro esordio a partire da novembre. Vi invitiamo a seguirci, a interagire con noi, a commentare e a proporre nuove idee via chat, mail o, registrandovi, attraverso il forum sul sito www.radiorvietoweb.it. In tal modo sarete sempre tenuti al corrente sulle nostre iniziative ed eventuali aggiornamenti. Un'ultima cosa: nonostante tutta la nostra buona volontà, può capitare che qualche incidente tecnico non dipendente da noi possa bloccare, speriamo raramente e brevemente, le nostre trasmissioni. Scusateci in anticipo e vogliateci bene.
LUNEDI’** > 17.00- Gente che passa (canzoni alla Radio); 18.00- L'amore occupa i capillari, molto lento; 18.45- Zona Cesarini; 19.15- Where is Capaccioni Micheal?; 20.00- Lettori Portatili: “Cent’anni di solitudine”; 20.30- Playlist di 15’; 20.45- Orchestra Moderna; 22.15- Vorrei la pelle nera; 23.15- JazzCondicio
MARTEDI’ > 17.00- L’amore occupa i capillari, molto lento (R.); 17.45- Libridine (R.); 18.30- Per un’ora di Metal (R.);
20.00- Lettori Portatili:“Cent’anni di solitudine”; 20.30- Playlist di 45’; 21.15- Non ci resta che Pulp; 22.30- Enterprise (R.)
MERCOLEDI’ > 17.00- Arrivano gli Sprassolati!; 18.30- I Grandi Eventi di Radio Orvieto Web; 20.00- Lettori Portatili: “Cent’anni di solitudine”; 20.30- Playlist di 15'; 20.45- Cani quotidiani (R.); 21.45- El Zorro (R.); 22.30- Misticanza; 23.00- Radiock! (R.)
GIOVEDI’ > 17.00- Vorrei la pelle nera (R.); 18.00- Non ci resta che Pulp (R.); 19.15- 44'33" (R.); 20.00- Lettori Portatili: “Cent’anni di solitudine”; 20.30- Soundsystem; 21.15- Radiock!; 22.45- Per un’ora di Metal
VENERDI’ > 17.00- El Zorro; 17.45: Studenti on air; 18.45- Nella realtà Tekno; 19.30- Misticanza; 20.00- Lettori Portatili: “Cent’anni di solitudine”; 20.30- Il gusto degli altri; 21.15- Cani quotidiani; 22.15- Anteprima Zona Cesarini (il 3/10 playlist di 15'); 22.30- 44’33”; 23.15- JazzCondicio (R.)
SABATO > 17.00- Scienza Doppia H; 18.00- Studenti on air (R.); 19.00- Arrivano gli Sprassolati! (R.); 20.30- Orchestra Moderna (R.); 22.00- Mad Velvet Zone; 23.30- Soundystem (R.)
DOMENICA > dalle 10.00 alle 13.00- Wake Up Orvieto!!! (all’interno: Cosa succede in città?); 17.00: Wake Up Orvieto!!! (R.); 20.00- Playlist di 1h; 21.00- Libridine; 21.45- Enterprise; 23.15- Gente che passa (canzoni alla radio) (R.)
* la prima settimana, per alcune trasmissioni che hanno l’ordine invertito tra dirette e repliche, al posto di quest’ultime potrà andare in onda una puntata introduttiva di presentazione o una replica della scorsa stagione; ** il 29 settembre dalle 17.00 alle 20.30 presenteremo, in un gran pentolone di gente&musica, le trasmissioni della nuova stagione radiofonica.
I NOSTRI PROGRAMMI- BREVE GUIDA
4433”-Divagazioni semiserie dentro e oltre la musica classica. Ideato e condotto da Raffaele Petrangeli, con l'aiuto di Valentina Settimi e Chiara Petrangeli > Un argomento come la musica classica, in genere così serioso, trattato in maniera divertente e divertita, anche andando alla ricerca dell’ispirazione “classica” di celebri pezzi jazz e rock. Un programma per i curiosi della vita, per gli spiriti disposti a rimescolare le carte in tavola con leggerezza ed ironia. In onda il venerdì dalle 22.30 alle 23.15; in replica il giovedì alle 19.15
ORCHESTRA MODERNA (Musica) Ideato e condotto da Vincenzo Lovecchio > Un melting-pot di concetti, brani musicali, situazioni che volta per volta saranno trasmessi senza porre la minima attenzione al genere: Musica jamaicana, funky, soul, rare grooves, bossanova ma anche elettronica, nu jazz, chill out, lounge, folk, sixties e tutto ciò che renda infiniti in gusto e stile gli spartiti di Orchestra Moderna. In onda il lunedì dalle 20.45 alle 22.15; in replica il sabato alle 20.30.
EL ZORRO (Informazione locale) Ideato e condotto da Marco Cannavò con la collaborazione di Alessio Mancini> Programma d’informazione ancorato ai problemi concreti della città, El Zorro commenterà l’operato dei protagonisti della vita politica, economica e sociale del territorio. Da quest'anno, con l'aiuto del fedele Bernardo e il suo spazio di approfondimento politico con interviste e ospiti, la sua spada è ancora più affilata! In onda il venerdì dalle 17.00 alle 17.45; in replica il mercoledì alle 21.45.
JAZZCONDICIO (Musica). Vari conduttori a turnazione mensile. Ad aprire le jam sessions c'è Francesco Bufalini> Tante sono le facce del Jazz e JazzCondicio vuole prenderle a schiaffi tutte. D’altra parte, siamo o non siamo la città di Umbria Jazz Winter? E allora vai con lo swing, vai col be bop, vai col free, vai col cool, specialmente col cool, man!
PS- Ogni nota di questa trasmissione sarà suonata nel caro ricordo di Francesco. In onda il lunedì dalle ore 23.15 alle 00.15; in replica il venerdì alle 23.15
NELLA REALTA’ TEKNO (Musica) Curata da Layla Bruno and the other InRealTek Crew > Tutto sulla musica techno, dalla sua nascita alla sua evoluzione, dalle tecniche ai metodi di produzione. La “InRealTek Crew” vi porta in casa tutti i suoni più innovativi del momento, per trasformare la vostra cameretta nel club più figo che ci sia... In onda il venerdì alle 18.45
L’AMORE OCCUPA I CAPILLARI, MOLTO LENTO (Biopsia delle canzoni). Ideata e condotta da Lorenzo Grasso con la collaborazione di Giacomo Mencarelli > Cosa vogliono dire le canzoni? Quali misteri, citazioni, equivoci più o meno cercati e voluti si celano dietro i loro testi? Ce lo racconta questa trasmissione di patologia testuale, tra serietà e leggerezza, tra musica e parole. Ma poi, le canzoni vogliono dire qualcosa? In onda il lunedì dalle 18.00 alle 18.45, in replica il martedì alle 17.00
SOUNDSYSTEM (Musica elettronica) Ideata e condotta da Francesco Martellini > SoundSystem nasce dalla passione/adorazione per la musica sperimentale elettronica, quella che non trova spazio nelle discoteche generaliste, quella che non ama i suoni facili della dance alla moda. La trasmissione, tra novità settimanali e storia della Club Culture, vi guiderà in un mondo che è molto più vasto e articolato di quello che sembra. In onda il giovedì dalle 20.30 alle 21.15; in replica il sabato alle 23.30
MAd VELVet ZONE (Musica) A cura di DjMauroVecchi & DjEnzo > La stanza di velluto insana di Radio Orvieto Web, dove potrete ascoltare il velluto delle sonorità nujazz, bossa, lounge e l'insano del funk e dalla disco music, mixate abilmente dalle mani e dalle teste dei djs maurovecchi e djenzo. In onda il sabato dalle 22.00 alle 23.30
GENTE CHE PASSA (CANZONI ALLA RADIO) A cura di Flavio Angeli e Matteo Dragoni > Radio Orvieto Web scende nelle vie, nelle piazze, nelle scuole, nei Centri Commerciali, in camporella, per chiedervi quale canzone vorreste dedicare/inviare a qualcuno. Ammessi Odio&Amore, messaggi universali e scazzi privati, no perditempo. In onda il lunedì dalle 17.00 alle 18.00; in replica la domenica alle 23.15 >>>>>>>>>> SEGUE SUL RETRO >>>>>>>>>>>>>>>>>>>
CANI QUOTIDIANI- La cultura che abba(gl)ia Ideato e condotto da Daniele Pozzi, Massimiliano Cochi, Massimo Ercolani > Una trasmissione situazionista, tra citazioni ardite, assurdi non sense, musica sghemba. I Cani Quotidiani, seducenti, settari, sordidi, martiri & discepoli fedeli del cammino della parola, vi canteranno il loro amore crocifisso dalle lettere di ogni tempo. In onda il venerdì, dalle 21.15 alle 22.15; in replica il mercoledì alle 20.45.
RADIOCK!-Alla ricerca delle pietre miliari del rock (Musica). Condotto e curato da Roberto Forlini, David Tordi e Federico Ronca. Guest: Federico Trippini> "Radiock" è una grande cavalcata nella storia e nell’attualità della musica che più di ogni altra, insieme al jazz, ha cambiato il ‘900: pietre miliari che hanno fatto la storia del rock, dai grandi classici agli artisti rimasti un po’ più nell’ombra ma ugualmente meritevoli della nostra attenzione. Ogni settimana un tema, un percorso, un approccio stilistico. In onda il giovedì dalle 21.15 alle 22.45
IL GUSTO DEGLI ALTRI- La voce dell’associazionismo. Condotto e curato da Alessandra Taddei, Massimo Ercolani e Serena Prosperi> Il Centro Giovanile “Mr Tamburino” ospiterà le realtà associative del territorio che operano nel sociale, quelle associazioni che in diversi campi, dal volontariato alla cultura alla solidarietà, rappresentano l’autentico tessuto connettivo di Orvieto. Interviste e ospiti per capire meglio chi siamo, dove stiamo e soprattutto come starci meglio. In onda il venerdÏ dalle 20.30 alle 21.15.
ARRIVANO GLI SPRASSOLATI!- Musica per organi caldi. Ideato e condotto da Andrea “Kappa” Caponeri e Gianmarco “Giaccio” Fusari > Immersione senza boccaglio nella musica italiana di qualità per riportare alla luce novità luminose e relitti dimenticati della nostra canzone d'autore e non: approfondimenti e sprofondamenti, brani di una bellezza commovente accanto a canzoni veramente brutte esposte al pubblico ludibrio, rubriche per grandi e piccini. Capolavoro. In onda il mercoledì dalle 17.00 alle 18.30; in replica il sabato alle 19.00
LiBRIdinE (libri, letteratura, cultura varia) Ideato e condotto da Francesca Dragoni e Giacomo Mencarelli > Trasmissione dedicata ai libri e alla lettura, condotta con fare spigliato ma anche rigoroso. Le tante rubriche all'interno, inframezzate da grande musica a tema, vi aiuteranno a (e)leggere i vostri libri del cuore, o a tenervi alla larga dalle brutte compagnie, perché la vita è breve e i libri tanti. In onda la domenica dalle 21.00 alle 21.45; in replica il martedÏ alle 17.45
SCIENZA DOPPIA ACCA -HIP HOP 24/7 (Musica) Ideato e condotto da Enrico Melis, Francesco Martellini, Lorenzo Rossi e David Benella > La missione dei nostri intrepidi eroi è quella di portare la cultura Hip Hop a più gente possibile, farvi avvicinare a questo mondo per arrivare a capire la storia che c’è dietro, la passione di chi ha eretto i pilastri portanti di un movimento, non solo musicale. In onda il sabato dalle 17.00 alle 18.00
STUDENTI ON AIR... Guarda mamma uno studente che vola… Condotto da Damiano Di Carlo, David Proietti, Simone Vacca ed altri studenti del Collettivo Studentesco. Il collettivo studentesco "LiberaMente" si fa portavoce degli studenti delle scuole superiori per Radio Orvieto Web. Una piccola grande voce emerge dal mondo della scuola, serpeggia fra i luoghi comuni che ci disegnano vuoti e privi di idee e sembra spiccare il volo per raccontare e per raccontarci... Prendiamo in mano il microfono, con la voglia di farvi ascoltare il mondo con orecchie diverse. In onda il venerdì, dalle 17.45 alle 18.45; in replica il sabato alle 18.00
PER UN’ORA DI METAL! (Musica) Ideato e condotto da Federico Trippini e Simone Benella > Un programma tiratissimo che spazia tra Hard Rock, Thrash, Power, Death, Epic e via schitarrando. Tra le rubriche: "The Best Solo!" , "La lista della morte!" con le vostre mini-playlist da mandare in onda; "Old Style!", che indaga le fondamenta del metal e dei suoi precursori!; "C'e Metal per te"... Insomma: "Metal Up Your Ass!!!"In onda il giovedì, dalle 22.45 alle 00.15; in replica il martedì dalle 18.30
VORREI LA PELLE NERA: Funk Soul e Disco (Musica) Ideato e condotto da Mauro Vecchi > Sguardo soggettivo, non esaustivo, ma appassionato sul mondo della musica nera a cominciare dal Soul dei primi anni ‘60, passando per le sonorità Funk dei '60-'70, fino ad arrivare al mondo della Disco Music, e alle colonne sonore ispirate al mitico periodo Blaxploitation!!!! Buon ascolto e FUNK THE SYSTEM!!!! In onda il lunedÏ dalle 22.15 alle 23.15, in replica il giovedì alle 17.00
ENTERPRISE, ovvero: Musiche dalla Via Lattea (Musica) Ideato e condotto da Francesca Dragoni e Simone Stopponi >La musica del nostro tempo, e non solo, spiegata agli alieni, senza preconcetti, spaziando tra generi diversissimi, tra cose molto underground o molto commerciali, con il solo requisito della qualità, con ospiti a sorpresa, showcase acustici, viaggi siderali in MySpace. In onda la domenica dalle 21.45 alle 23.15, in replica il martedì alle 22.30.
NON CI RESTA CHE PULP (Cinema) Ideato e condotto da Emanuele Avola, Alessandro Gialletti, Emiliano Urbani >Sguardo innamorato di tre appassionati sui film di una vita. Un programma che è anche un consiglio per rivedere, con occhi nuovi e voglia di giocare, pellicole che hanno segnato la storia del cinema o per vederle per la prima volta, colmando colpevoli lacune. Numerose le rubriche all'interno, con ospiti improbabili, ma soprattutto con la presenza della nuova guida della nostra generazione, il signor Meco Ioni. In onda il martedì dalle 21.15 alle 22.30; in replica il giovedì alle 18.00
WHERE IS CAPACCIONI MICHAEL? Ideato e condotto da Giacomo Cocchiara, Corrado Giuliano e Maurizio Bravi > Un programma di indagine demenziale, quindi serissima, in cui i conduttori intervisteranno in ogni puntata dei personaggi chiave che ruotano intorno all'infelice storia di Michael Capaccioni, un uomo che è scomparso lasciando solamente come traccia un diario nel quale sono appuntati importanti indizi. Dove è Capaccioni Michael? Partecipate numerosi in nostro aiuto, forniteci indizi!! In onda il lunedì, dalle 19.15 alle 20.00.
LETTORI PORTATILI- Cent'anni di solitudine (letture alla radio) Ideato e curato dal Laboratorio di Lettura ad Alta Voce condotto da Elisabetta Spallaccia del Laboratorio Teatro Orvieto. Consulenza musicale di Martina Sciucchino > Un progetto temerario da far tremare i polsi: in collaborazione con "Venti Ascensionali 2008" ecco a voi la lettura integrale e sonorizzata, pagina per pagina, giorno per giorno, del capolavoro di Gabriel Garçia Marquez. Ogni settimana le puntate verranno raccolte e messe a disposizione in download sul sito. In onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle ore 20.00.
WAKE UP ORVIETO!! (New entry!!!) Condotto e curato a turno dagli speakers di Radio Orvieto Web> La grande novità di inizio stagione: ROW occupa anche lo spazio sacro della domenica mattina con una trasmissione generalista in rigorosa diretta che renderà il vostro meritato riposo settimanale ancora più bello, tra notizie, amabili chiacchere, buona musica. All'interno, alle 11.30 andrà in onda "Cosa succede in città", rubrica di servizio che vi informerà su tutte le iniziative di carattere culturale e artistico che animano la settimana del Comprensorio Orvietano. In onda la domenica dalle 10.00 alle 13.00, in replica alle 17.00.
I GRANDI EVENTI DI RADIO ORVIETO WEB (New entry!!!) Ideato e curato da Andrea Caponeri e la redazione ROW > Le registrazioni live dei più importanti e seguiti concerti e festival che hanno interessato il nostro comprensorio, con interviste ai protagonisti e ospiti in studio. Si comincia il 1/10 con i live dell’Umbria Folk Festival dello scorso agosto (Nando Citarella, Zuf der Zur, El Rio Andaluz ed altri) per proseguire il 15 con la recente manifestazione "AfricaChiamaItalia" (concerto di Officina Zoè & Baba Sissoko). In onda il primo e il terzo mercoledì dalle 18.30 alle 20.00, in replica la settimana seguente.
ZONA CESARINI (New entry!!!) Condotto e curato da Monica Riccio > Una panoramica sulla settimana sportiva orvietana con uno sguardo a 360° (non solo calcio quindi...) e ospiti vari. Una ricerca, al di là dei risultati, del fuoco che anima la passione sportiva degli orvietani.
In onda il lunedì dalle 18.45 alle 19.15; Anteprima il venerdì dalle 22.15 alle 22.30
MISTICANZA (New entry!!!) Condotto e curato da Alberto Andreoli, Luca Caciotta, Enrico Materasso > Dedicata a tutti i gourmet della vita, due puntate inedite settimanali di cultura gastronomica, ognuna riservata a un alimento, a una bevanda, a un condimento, con interviste sapide ai produttori e ristoratori, locali e non. In onda il mercoledì dalle 22.30 alle 23.00 e il venerdì dalle 19.30 alle 20.00
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Radio Orvieto Web è un progetto comune della costituenda Ass. Cult. “Radio Orvieto Web” e del
Centro Giovanile “Mr.Tamburino” (servizio dell'Ambito Territoriale n.12 > Coop. Soc.“Il Quadrifoglio”)
Radio Orvieto Web, 6 mesi di vita, 471 iscritti al Forum, 27 trasmissioni, 48 speakers
“che bello il mio tempo, che bella compagnia...”
sabato 27 settembre 2008
V Premio scientifico Sante De Sanctis a Parrano (TR)
V Premio Scientifico Sante De Sanctis
Il 27 settembre a Parrano (TR) sono stati conferiti i premi per opere di Psicologia e Psichiatria in memoria dell'illustre parranese Sante De Sanctis (1862-1935).
De Sanctis, pioniere della psicologia italiana, studioso dei sogni ed esponente di primo piano del movimento novecentesco per l'educazione dei bambini, viene ricordato ogni anno in autunno nella nostra regione con il conferimento di un importante premio per il miglior volume edito in Italia e la migliore tesi di laurea di argomento psicologico.
Alla premiazione ha partecipato il sen Adriano Ossicini, decano degli psicologi italiani.
Nell'ambito della manifestazione si svolge un seminario di studio sui processi dissociativi della personalità nella storia, nella clinica e nella ricerca. Intervengono i professori Vilfredo De Pascalis, Renata Tambelli, Renato Foschi e Teresa Carratelli dell'università di Roma la Sapienza.
Dal 27 settembre al 12 ottobre alla Bottega del Bulgarello di Parrano di terrà una mostra del Fondo Sante de Sanctis a cura della dott.ssa Elisabetta Cicciola.
Nella mostra anche numerose lettere intercorse tra Sante De Sanctis e Bounerville,Toulose, Cesare Lombroso, William James, Maria Montessori, Hermann Ebbinghaus, Giuseppe srgi, Théodore Flournoy, Eduard Claparede, Mary Calkins, Emil Kraepelin, Cesare Musatti, Enrico ferri, Philippe Chaslin.
venerdì 26 settembre 2008
ORVIETO con GUSTO: "Identità e territorio attraverso la cucina locale”
da www.orvietonews.it
Si terrà dal 26 settembre al 5 Ottobre 2008, la 12^ edizione di "Orvieto con Gusto - L'Arca dei Sapori" dedicata a "Identità e territorio attraverso la cucina locale".
La manifestazione è organizzata dal Comune di Orvieto in collaborazione con l'Istituzione "Il Palazzo del Gusto", l'Associazione TeMa e con Pro Loco dell'Orvietano; è patrocinata e sostenuta da: Regione Umbria, Provincia di Terni, Fondazione Cassa di Risparmio Orvieto, Camera di Commercio di Terni, Consorzio di Tutela del Vino di Orvieto, Sorgente Tione, Itinera Servizi Turistici, Palazzo del Gusto, e Coop Centro Italia, Caffè Europa di Fabro sponsor ufficiali. Gode, inoltre, dei patrocini di APT Umbria, Comunità Montana "Monte Peglia e Selva di Meana", Associazione Cittaslow, Opera del Duomo, Fondazione Museo Claudio Faina e Centro Studi Città di Orvieto.
All'inizio di un grande autunno slow, che si apre in questi giorni a Torino con il Salone del Gusto di Slow Food e la grande assise di Terra Madre con le comunità del cibo provenienti da tutto il mondo, anche Orvieto, che da anni recita una parte importante nel panorama della cultura slow, si fa protagonista della qualità e della cultura collegata all'agroalimentare. Sono trascorsi dodici anni dalla prima edizione di "Orvieto con Gusto" battezzata da Carlìn Petrini, mega kermesse enogastronomica dedicata a cibo e al vino di qualità, e quest'anno il grande sogno enogastronomico esemplificato dalla rupe imbandita continua: Orvieto con Gusto 2008 cala gli assi presentando il meglio del cibo e del vino di territorio all'insegna dell'identità locale, senza rinunciare ad alcuni inserti qualificati di proposte enogastronomiche altre, sotto l'egida di Slow Food e di Cittaslow.
La novità dell'edizione 2008 è l'assunzione della direzione artistica da parte de Il Palazzo del Gusto (Sede dell'Associazione Cittaslow International e Istituzione della Provincia di Terni), la gestione amministrativa da parte dell'Associazione Tema e il coinvolgimento in partenariato - per la prima volta - delle Pro Loco dell'Orvietano, in qualità di soggetti collettivi detentori della cultura materiale di territorio e portatori di volontariato sociale.
Oltre alla ormai famosa "Passeggiata del Gusto", evento clou che si svolgerà nel centro storico di Orvieto Sabato 4 e Domenica 5 Ottobre (menù di stretta osservanza tradizionale orvietana ed umbra, curato in collaborazione con le Pro Loco dell'Orvietano e l'Unpli, con la novità di 5 Stazioni del Gusto e il gran finale in Piazza Duomo con sorpresa di gelato e caffè al Museo Emilio Greco), da Venerdì 26 Settembre a Domenica 5 Ottobre sotto la regia de Il Palazzo del Gusto andrà in scena un ricchissimo calendario di iniziative culturali, artistiche e gastronomiche per valorizzare l'essenza della cultura materiale connessa col cibo e col vino.
Grande prologo Venerdì 26, Sabato 27 e Domenica 28 Settembre con lo spettacolo teatrale "Per colpa di Bacco!", messo in opera al Palazzo del Gusto dal Teatro Mancinelli nell'ambito della rassegna "Passaggi di stagione".
Seguirà poi la vernice di una Mostra dedicata alla Catalogna, regione-stato della Spagna ricca di fermenti e propensione al nuovo, che metterà a confronto Orvieto con Barcellona attraverso il filo rosso dell'arte del corpo e del cibo. Organizzata dal Centro Studi della Città di Orvieto, con il Comune di Orvieto ed il Museo "Claudio Faina", prevede tre sedi espositive: la Chiesa di San Giacomo Maggiore e il Museo Faina in piazza Duomo, e Il Palazzo del Gusto presso il convento di San Giovanni. Mercoledì e giovedì saranno dedicati ai laboratori di educazione al gusto con percorsi sensoriali per le scuole curati dalla Scuola Secondaria di primo Grado "L. Signorelli / I. Scalza".
Le ormai tradizionali Cene Golose si svolgeranno al Palazzo del Gusto con un trittico di proposte di grande eccellenza: Mercoledì 1 Ottobre: I Prodotti di eccellenza dell'Umbria messi in tavola dalla Condotta Slow Food di Orvieto, Giovedì 2 Ottobre, ospite d'onore la Cittaslow di Pollica (Salerno) che proporrà un menù all'insegna della Dieta Mediterranea, inventata proprio nelle frazioni di Pioppi e Acciaroli da Ancel Keys. Venerdì sera la cena di gala in onore della città statunitense di Aiken (South Carolina), legata da un decennale patto di amicizia e gemellaggio con Orvieto, che proporrà una sorta di Thanksgiving day on advance, in anteprima, con materie prime e ricette filologiche americane: un'occasione unica per gustare sapori e colori d'oltre oceano.
Dal 28 Settembre al 5 Ottobre, poi, ben 18 Ristoranti orvietani proporranno menù con selezionate ricette di tradizione al prezzo calmierato di 25,00 € (bevande escluse).
Sabato 4 e Domenica 5, durante i giorni dell'attesissima passeggiata sarà attivo in Piazza Duomo il Mercato dei Sapori delle Cittaslow: un'occasione ghiotta per trovare prodotti d'eccellenza a prezzi convenienti.
Per maggiori informazioni, prenotazioni e il programma dettagliato della manifestazione www.orvietocongusto.it
mercoledì 24 settembre 2008
Sante De Sanctis : mostra alla Bottega del Bulgarello
Dal 27 settembre al 12 ottobre a Parrano alla Bottega del Bulgarello Mostra del Fondo Sante de Sanctis a cura della dott.ssa Elisabetta Cicciola; nella stessa giornata si terrà il V Premio Scientifico sante De Sanctis dedicato alle opere pubblicate ed alle tersi di laurea di psicologia e psichiatria.
Programma
http://www.premiodesanctis.org/Pdf/Programma_Scientifico_2008.pdf
lunedì 15 settembre 2008
Venti Migratori - Attualità e storie di migrazione"
il cannocchiale
giovedì 11 settembre 2008
EVENTI dell'ORVIETANO : OTTOBRE 2008
A cura del Servizio Turistico dell’Orvietano
Orvieto (Terni) - Tel. 0763.341772 Fax 0763.344433 - info@iat.orvieto.tr.it - www.orvieto.umbria2000.it
Aggiornamento n. 6/ 1° Settembre - Si declina ogni responsabilità per inesattezze, variazioni o cancellazioni
26/09/08 05/10/08 ORVIETO
"ORVIETO CON GUSTO" - l'Arca dei Sapori 2008 - Manifestazione ispirata alla cultura di Slow Food e delle Cittaslow internazionali XII edizione - Tema "Orvieto con Gusto" 2008: Identità e territorio attraverso la cucina locale
Sintesi programma: www.orvietocongusto.it
- "A spasso con Gusto" passeggiata con degustazione a tappe tra vie, piazze e palazzi storici
4 e 5 Ottobre, dalle ore 12,30 alle 16.30
- "Identità e mercato: cibi e prodotti a chilometro zero, tra sfida utopica e consumo reale"
Incontro tra il Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Luca Zaia, e il Presidente di Slow Food Internazionale, Carlo Petrini, con la partecipazione di personalità ed amministratori locali e nazionali - Coordina Giuseppe Ortolano
2 Ottobre, ore 11 - Palazzo del Popolo, Sala Quattrocento
- "Per colpa di Bacco" Spettacolo teatrale con degustazione - 26-27-28 Settembre, ore 20.30 - Palazzo del Gusto
- "Per Bacco che gusto !" Visita e degustazione guidata di prodotti della tradizione orvietana, in abbinamento con vini dell'Enoteca Regionale dell'Umbria - 26-27-28 Settembre, dalle ore 20 alle 21.15 - Palazzo del Gusto (prenotazione obbligatoria)
- "Orvieto a tavola" Diciotto ristoranti di Orvieto propongono menù sul tema "le delizie del territorio" con piatti tipici della tradizione - dal 30 Settembre al 5 Ottobre
- "Omaggio alla Catalogna" Mostra di pittura, fotografia, installazione - Chiesa di S. Giacomo Maggiore - Aula Magna del Centro Studi, Museo Faina - Palazzo del Gusto - dal 30 Settembre al 5 Ottobre
- "Omaggio alla Catalogna" Conferenza di presentazione della mostra, con degustazione di prodotti della Catalogna ed esposizione di prodotti artigianali - 30 Settembre, ore 17.00 - Museo Faina
- "Serate golose" Slowdinner con i Presidi Slow Food ed i prodotti del territorio - 1° Ottobre, ore 20.00 - Palazzo del Gusto
- "Serate golose" Dieta Mediterranea in tavola, con i prodotti della Cittaslow di Pollica (Cilento-Salerno) - 2 Ottobre, ore 20.00 - Palazzo del Gusto
- "Serate golose" Thanksgiving day in anteprima con la città di Aiken (South Carolina-USA), gemellata con Orvieto - 3 Ottobre, ore 20.00 - Palazzo del Gusto
- "Dolce Orvieto" Gran sala dei vini dolci, vendemmie tardive e muffati ad Orvieto - 4 Ottobre, ore 11 - Palazzo dei Sette
- "Il mercatino dei Sapori con le Cittaslow" - 4 e 5 Ottobre, dalle ore 10 alle 23 - Piazza Duomo
- "Insieme un vino per la vita" - Presentazione del progetto "Insieme". Incontro con i vignaioli e produttori del vino umbri
E degustazione finale di vini piemontesi di "Insieme" - 5 Ottobre, ore 11.00 - Palazzo dei Sette
- "Slow food junior" con le scuole elementari e medie di Orvieto - 1 e 2 Ottobre, ore 9.00/12.00 - Palazzo del Gusto
Informazioni: www.orvietocongusto.it www.comune.orvieto.tr.it e-mail: orvietocongusto@comune.orvieto.tr.it
Palazzo del Gusto Tel. 0763.393529 - 0763.341818 Fax 0763.394455
Informazioni turistiche: Servizio Turistico dell’Orvietano Tel. 0763.341772 e-mail: info@iat.orvieto.tr.it
Prenotazioni on line, dal 1° settembre: www.greenticket.it
Biglietteria diretta, dal 9 settembre: Teatro Mancinelli, dal martedì al sabato. 10/13 16/18 - Tel. 0763.340493
Ufficio Stampa Orvieto Con Gusto: maurizioquattrini@yahoo.it - Cell. 338.8485333
26/09/08 05/01/09 ORVIETO Vari Comuni dell'Orvietano
data da confermare "AGRITURISMI A PORTE APERTE" Alla scoperta degli antichi sapori dell'Umbria tra Orvieto e Todi - fine settimana dedicati al turismo rurale e all'enogastronomia - 11a edizione
Info: Segreteria Org. ItineraTel. 0763.393529 e-mail: itinera.orvieto@tiscalinet.it - Palazzo del Gusto Tel. 0763.341818
Fax 0763.394455 e-mail: info@cittaslow.net
04/10/08 05/10/08 FABRO Località Carnaiola
"AGRITURISMI A PORTE APERTE"
Festa dell'Uva e sagra del Pan col mosto - (programma da confermare)
il sabato dalle ore 16 alle 22, la domenica dalle ore 10 alle 22, sabato ore 20 cena a base di prodotti locali
ore 16 - Mercatino dell'artigianato e degustazione dolci tipici locali - Domenica ore 15 Concerto di fine estate
Info: Segreteria Org. ItineraTel./Fax 0763,393529 e-mail: itinera.orvieto@tiscalinet.it
Palazzo del Gusto Tel. 0763,341818 e-mail: info@cittaslow.net
04/10/08 05/10/08 MONTELEONE
"AGRITURISMI A PORTE APERTE" - Alla scoperta dell'Ambrosia - Finesettimana del miele - Sagra delle degustazioni locali
Mostra mercato per le vie del centro storico - Attrazioni - prodotti tipici locali: castagne, castagnole, mosto
Info: Comune di Monteleone Tel. 0763.834021 - 0763.835370 www.comune.monteleone.tr.it
04/10/08 05/10/08 ORVIETO Teatro Comunale Luigi Mancinelli
STAGIONE TEATRALE 2008/2009 - La Sfida
Spettacolo di inizio stagione teatrale - Anteprima nazionale: "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo, con Luca De Filippo e Lina Sastri, regia di Francesco Rosi
Filumena Marturano è, nella drammaturgia internazionale, uno dei lavori più conosciuti ed apprezzati dal pubblico e dalla critica, nonché, delle commedie di Eduardo, la più rappresentata in tutto il mondo. Legami di sangue e vincoli d’amore.
Sabato, ore 21.00 - Domenica, ore 17.00 Info: www.teatromancinelli.it Tel 0763.340422 - 0763.340493
08/10/08 09/10/08 ORVIETO
3a Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico (programma da comunicare)
Info: www.comitatoparalimpico.it Tel./Fax 075.5057744
10/10/08 15/03/09 ORVIETO
nuova data "VENTI ASCENSIONALI # 2008 - 2009 Altri mondi " Residenza d'arte cultura e spettacolo - 8a edizione
Presentazione del programma 11 Settembre
Teatro, danza, concerti, poesia, presentazione libri, laboratori e stages, video, mostre, incontri, conferenze.
Venti Ascensionali è un progetto e insieme una kermesse culturale che fa dialogare letteratura, cinema, arte e spettacolo, con un forte impegno sociale e uno sguardo rivolto verso l’altro e gli altri, popoli, culture, mondo sommersi e dimenticati, con la passione per la pace; un laboratorio permanente della coscienza, un esercizio della memoria, uno sguardo pensante al futuro
Info: www.ventiascensionali.org Tel./ Fax 0763.341265 e-mail: Teatrorvieto@hotmail.it ufficiostampa@ventiascensionali.org
Prenotazioni, prevendite e iscrizioni: Sala del Carmine Tel. 0763.341265 e-mail: Teatrorvieto@hotmail.it
Botteghino Teatro Mancinelli Tel. 0763.340493
10/10/08 ORVIETO Sala del Carmine
"VENTI ASCENSIONALI # 2008 - 2009" (dal 10 Ottobre 2008 al 15 marzo 2009) - Presentazione del programma 11 Settembre
"Niente più niente al mondo" di Massimo Carlotto, con Crescenza Guarnieri
ore 21 Prenotazioni, prevendite e iscrizioni: Sala del Carmine Tel. 0763.341265 e-mail: Teatrorvieto@hotmail.it
Botteghino Teatro Mancinelli Tel. 0763.340493
11/10/08 12/10/08 ORVIETO Piazza del Popolo
"Orvieto Arte e Artiquariato" - Mostra Mercato ogni secondo sabato e domenica del mese
La fiera è collegata ai negozi del centro storico che aderiscono all'iniziativa "Art & Shop"
Orari: Sabato 16.00/23.00 Domenica 9.00/19.00
Acas Services OrvietoTel. 0763.315730 e-mail.orvietoantiquariato@yahoo.it
11/10/08 ORVIETO Teatro Comunale Luigi Mancinelli
STAGIONE TEATRALE 2008/2009 - La Sfida
"Déjà Donné" - "A Glimpse of hope" Intravedere la speranza.
regia e coreografia: Simone Sandroni e Lenka Flory
interpretazione: Virginia Spallarossa, Eleonora Chiocchini, Daria Menichetti, Morena de Leonardis.
La Compagnia si può ben dire internazionale sia per le diverse provenienze dei suoi danzatori, sia per le tournée che la vedono protagonista in giro per il mondo. Le loro produzioni si sono distinte per lo stile esilarante ed esplosivo e per la capacità di creare performance con contenuti di forte impatto sociale e politico. Lo spettacolo apre una sguardo femminile sul mondo, su come vivevamo, stiamo vivendo e come il presente sia collegato alla storia.
Ore 21 Info: www.teatromancinelli.it Tel. 0763.340493
12/10/08 BASCHI Parco Comunanza "Lonsigliolo"
FESTIVAL IMMAGINI E SUONI DI PAESAGGI - Costruzione di un' autentica tradizionale carbonaia
Dai ricordi dell’ultimo "carbonaro" di Civitella ricostruzione fedele, a scopo didattico, di un tradizionale luogo di lavoro molto praticato nel passato. Al termine, una bella mangiata per tutti presso l’area attrezzata del Lonsigliolo.
dalle ore 6 del mattino Info: Comune di Baschi Tel. 0744.957225 - Cell. 349.7602172
12/10/08 ORVIETO
"Fascinazione Etrusca" - Quattro passi tra scienza, mistero e tempo: dall'oggi al Medioevo agli Etuschi
Visita guidata al Parco Archeologico Ambientale dell'Orvietano e ad Orvieto Underground - Seconda domenica di ogni mese
ore 10 Piazza Duomo n° 23, partenza dalla Biglietteria di Orvieto Underground - Itinerari:
1) "Orvieto Etrusca, così sopra così sotto" - Visita ad Orvieto Underground ed alla Necropoli del Crocifisso del Tufo - Durata: ore 3,5 2) "Passeggiata archeo-naturalistica" alla Tomba etrusca degli Hescana, a Porano, e all'acquedotto medievale di Orvieto - Durata: ore 3 Info e prenotazioni: Libreria Valente Orvieto (succursale del Touring Club) Tel. 0763.342840 e-mail: speleotecnica@libero.it
17/10/08 ORVIETO Sala del Carmine
"VENTI ASCENSIONALI # 2008 - 2009" (dal 10 Ottobre 2008 al 15 marzo 2009) - Presentazione del programma 11 Settembre
"La città fragile" parte 1 Seppellitemi in piedi, di Beppe Rosso, Filippo Taricco e Remo Ristagno, con Beppe Rosso
ore 21 Prenotazioni, prevendite e iscrizioni: Sala del Carmine Tel. 0763.341265 e-mail: Teatrorvieto@hotmail.it
Botteghino Teatro Mancinelli Tel. 0763.340493
19/10/08 BASCHI Località Morre
FESTIVAL IMMAGINI E SUONI DI PAESAGGI - SAGRA DELLA CASTAGNA con castagne locali, mosto, dolci a base di castagne (penultima domenica di ottobre) 35 a edizione
Degustazione del tipico marrone DOP in tutti i suoi aspetti, annaffiato da vino novello, tra innumerevoli s t a n d s gastronomici
e fieristici. Orario: 15/20 Info: Comune Baschi Tel. 0744,957225 - Cell. 349.7602172
24/10/08 26/10/08 MONTECCHIO Frazione Melezzole
FIERA DELLA CASTAGNA e dei prodotti tipici della montagna - XXII edizione
ore 9/21- Degustazione e vendita di prodotti tipici della montagna - iniziative varie
Info: Pro Loco di Montecchio c/o Comune di Montecchio Tel. 0744.951221 www.comune.montecchio.tr.it
25/10/08 26/10/08 ORVIETO Via della Costituente
Mercatino artigianale
Sabato ore 15/24 domenica ore 8/20
Info: Servizio Turistico dell'Orvietano Tel. 0763.341772
25/10/08 ORVIETO Palazzo del Popolo Sala Expo/Etrusca
LINUX DAY 2008 Giornata nazionale dedicata al software libero
"Cultura libera" tema della giornata
ore 9.30 / 19.00 Info: www.orvietolug.org e-mail:info@orvietolug.org
25/10/08 01/11/08 ORVIETO Palazzo Caravajal
Ray Chung - Dialects of Momentum: Improvising Contact
Pratica e tecnica di Contact Improvisation - Progetto in residenza
Info: Caravajal 15 residenza dinamica - Via Malabranca 15 Orvieto - tel 0763341479 - fax 0763340669 e-mail: info@contactfestival.it
www.contactfestival.it
il cannocchiale
giovedì 4 settembre 2008
PAOLO SENOR al Cerquosino (Orvieto)
in collaborazione con
L'associazione teatrale "Livres Como O Vento"Centro di sperimentazione e divulgazione del Teatro dell'Oppresso
PRESENTA
Corso sul teatro di Augusto Boal
Condotto da Paolo Senor
Il teatro, quello che si agisce, è un mezzo per conoscere meglio la realtà che c'è dentro e fuori di noi. Questo attraverso quello specchio dinamico che ci viene fornito dagli altri, perché "noi ci cerchiamo negli altri, che si cercano nello stesso tempo in noi". Il teatro è quella dimensione nella quale possono esprimersi i molteplici personaggi, le diverse possibilità racchiuse nella nostra persona: là dove c'è una personalità dimessa può manifestarsi la regalità, il coraggio può scaturire da dove sembra ci sia solo paura. Il teatro concretizza: quello che si impara, lo si impara facendo. Ed è uno strumento di tutti, perché la teatralità è insita nella natura umana. Si tratta di abbattere quel muro invisibile che separa la platea dal palcoscenico, e da spettatori diventare protagonisti della propria vita.
A CHI E' RIVOLTO
A chiunque abbia voglia di giocare, di comunicare attraverso il corpo, i sensi e le parole, di curiosare nel proprio variegato teatrino interno, di provare a sperimentare il cambiamento.
Non sono necessarie precedenti esperienze teatrali.
L’ultimo giorno del corso sarà dedicato alla costruzione e rappresentazione
di uno spettacolo di Teatro Forum
QUANDO
DAL 15 AL 19 OTTOBRE 2008
Il corso è residenziale, saremo ospiti dell’associazione artemide, la formula è quella dell’autogestione
TOTALE ORE DI CORSO 36
Costo totale stage 350€
DOVE
Associazione Artemide “casa laboratorio Il Cerquosino” loc. San Faustino 22 Orvieto Terni
PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
SEGRETERIA ARTEMIDE
Lun. / Ven. h.9/12 15/18
075.8709290 339.7256575
ilcerquosino@gmail.com
ASSOCIAZIONE CULTURALE MESSAIE
Si tratta di un Laboratorio di Meditazione ed Esplorazioni Creative che, da circa dieci anni, tiene corsi giornalieri di Yoga Kundalini nella città di Orvieto, organizza seminari di approfondimento e unisce la pratica di consapevolezza interiore agli sport di contatto con la natura (barca a vela, trekking, sci ecc.). Ha collaborato con diversi gruppi teatrali e con la Coop. Asl del Trasimeno, allestendo diversi spettacoli in teatri prestigiosi dell’Umbria, tra cui il Teatro Mancinelli di Orvieto.Al suo interno riunisce diverse esperienze di grande competenza artistica e sociale. Attualmente sta lavorando alla realizzazione di un grande centro per la creazione artistica e la presenza consapevole nel sociale.
martedì 26 agosto 2008
Dal 1 al 14 settembre mostra fotografica a Parrano : dal Fontanile alla Fontana
Dal Fontanile alla Fontana : le vie dell'acqua dell'Ecomuseo del Paesaggio.
- Mostra Fotografica 1/14 settembre alla bottega del Bulgarello a Parrano
Ingresso libero; orario 10/13 - 16/19 ( info 334 3751330 )
- Sabato 6 settembre - alle ore 9,00 visita guidata alle fontane con
la coop. Terra (info 0763 831075 )
- alle ore 17,00 inaugurazione fontana di Frattaguida,
frazione del comune di Parrano (info 0763 838001)
DAL FONTANILE ALLA FONTANA
Il restauro e la trasformazione dei Fontanili dello S.T.I.N.A.
Mostra fotografica sul restauro di 13 fontanili lungo la strada che collega S.Venanzo, Parrano, Monte Gabbione, Monte Leone, Fabro, Ficulle, Allerona e Castel Viscardo.
L’intervento è stato realizzato dalla Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana con finanziamenti della Regione Umbria con fondi regionali.
L’iniziativa fa parte delle “Vie dell’Acqua” uno dei programmi dell’Ecomuseo del Paesaggio dell’Orvietano.
Il restauro dei fontanili è stato impreziosito con l’inserimento di opere scultorie dell’artista Marco Perli. L’obbiettivo è da una parte recuperare la memoria storica dei fontanili, del loro importanza per l’abbeveraggio degli animali e per lavare i panni, e dall’altro la loro trasformazione in delle vere e proprie fontane che garantiscono ai cittadini l’acqua ed al tempo stesso abbelliscono il paesaggio.
A cura dell’associazione L’UPUPA
Info : bellorvietano@libero.it
334 3751330
Fontanile d'Acquaviva (Allerona)
il cannocchiale
sabato 23 agosto 2008
Concerto del sestetto “Stravaganti Armonie” alla Scarzuola
Il tradizionale concerto estivo organizzato dal Comune di Montegabbione nella splendida cornice della Scarzuola quest’anno propone uno spettacolo originale e , come al solito, di grande qualità.
Del sestetto “Stravaganti Armonie” ( chitarra,sassofono,arpa,pianoforte e flauto ) fanno parte artisti di grande valore come Mario Marzi, primo sassofono del Teatro
L’iniziativa fa parte del II Festival di Confine che si svolge in estate tra Umbria e Toscana ed è organizzato dalla Sig.ra Barbara Mastella.
Il concerto prenderà il via il 23 agosto alle ore 17,30 presso il convento della Scarzuola
( Montegabbione-TR). Info Comune di Montegabbione
,
PROGRAMMA con musiche di Astor Piazzolla, Consuelo Velasquez, Claude Debussy, Augusti Lata, Domenico Paradisi, Carlo Domeniconi, Edith Piaf, Andrew Lloyd Webber, Ennio Moricone, Nicola Piovano, tradizione Coreana, Tradizione Irlandese
sabato 2 agosto 2008
I SUONI di VILLALBA (Allerona-TR)
I Suoni Di Villalaba
31 lug 2008
21.30
Suoni di Villalba:DECRETO LEGGE,OGM ,WAKE UP!
Parco Naturalistico Villalba,Allerona(TR)
1 ago 2008
21.30
Suoni di Villalba:ANDREA BRAIDO,C.G.M. TRIO,MARK SHATTUCK BAND,AVVISO DI SFRATTO
Parco Naturalistico Villalba,Allerona(TR)
2 ago 2008
21.30
Suoni di Villalba:RIDILLO,BOBBY SOUL & LES GASTONES,BLUE DEVILS
Parco Naturalistico Villlalba, Allerona(TR)
venerdì 25 luglio 2008
12° Festival Nazionale di Teatro Amatoriale Premio “Stella d’Oro”
4° Premio Giancarlo Pancaldi
Allerona (TR) 26/7 – 9/8/2008
Calendario delle rappresentazioni
Sabato 26 luglio
Compagnia dei Teatranti di Bisceglie (BA)
in "Il mistero dell’assassino misterioso" di Lillo & Greg regia di Enzo Matichecchia
Domenica 27 luglio (fuori concorso)
Teatro di Carta di VITERBO
in “Il bell’indifferente” di Jean Cocteau regia di Arcangelo Corinti
con Laura Leo e Luigi Gentile
Lunedì 28 luglio
Compagnia La Barcaccia di Jesi (AN)
in “Classe di ferro" di Aldo Nicolaj regia di Dario Niccolini
replica ad Acquapendente (VT) martedì 29 luglio
Mercoledì 30 luglio
G.A.D. Città di Pistoia di PISTOIA
in "L’opera da tre soldi" di Bertold Brecht regia di Franco Checchi
Venerdì 1 agosto
Premio “Stella d’Argento” dedicato ai monologhi
Piero Piccioni di MACERATA con “Souvenir” di Valentina Capecci
Maria Eugenia Bellagamba di Jesi (AN) con “Betty Lemon” di Arnold Wesker
Giacomo D’Alia di ROMA con “Ipermarket” di Giacomo D’Alia
monologo vincitore del Premio UNICOOP Tirreno per autori di monologhi
Sabato 2 agosto
EtaBeta Teatro di PORDENONE
in "Money, la felicità non fa i soldi" di Fabio Comana regia di Fabio Comana
Domenica 3 agosto
Compagnia Filarmonico Drammatica di MACERATA
in "Lo zoo di vetro" di Tennesse Williams regia di Andrea Caldarelli
replica ad Acquapendente (VT) lunedì 4 agosto
Martedì 5 agosto
Compagnia Né arte né parte di Arcidosso (GR)
in "La dame de chez Maxime" di Georges Feydeau regia di Mario Malinverno
Giovedì 7 agosto
Compagnia Luci della Ribalta di BOLZANO
in "Cose dell’altro mondo" di Jean Noel Fenwick regia di Alessandro Di Spazio
Sabato 9 agosto
“Fable, atto unico di magia”
con Claudio Gallo
Premiazione con assegnazione delle Stelle d’Oro 2008
Ingresso € 7,00 Ridotto € 5,00
Abbonamento € 40,00 Ridotto € 30,00
Riduzione per ragazzi da 15 a 18 anni, soci Pro Loco e soci COOP
Sabato 26 luglio
Compagnia dei Teatranti di Bisceglie (BA)
in "Il mistero dell’assassino misterioso" di Lillo & Greg
regia di Enzo Matichecchia
con:
Detective Mallory Enzo Matichecchia
Greta Grunzenzmeyer Grazia Mastrapasqua
Margaret Wortthington Mariangela Papagni
Ashton Piboty Ivano Tatoli
Tecnico audio Mario Ferrante
Harry Worthington/ Oscar Murrey Giuliano Taccone
Contessa Worthington Daniela Rubini
La compagnia: nasce nel settembre 2005 per volontà di un gruppo di amici con esperienze teatrali alle spalle. Vanta già al suo attivo la messa in scena di tre opere: “Sorelle zitelle, spose novelle” di anonimo (2005), “Non aprire quell’armadio” di Corrado Petrucco (2007) e “Il mistero dell’assassino misterioso” di Lillo & Greg (2008). Nel 2006 ha organizzato un corso di recitazione e la 1^ Rassegna di Teatro Amatoriale “Scene in… Comune”. Ha partecipato a numerosi concorsi in Puglia e Campania e al Terzo Forum Creativo per gruppi indipendenti di Alessandria d’Egitto ottenendo significativi riconoscimenti.
L’opera: E’ in scena un giallo. Un giallo dai toni brillanti, di chiara matrice anglosassone. Il detective Mallory ha riunito nel salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington. Ma dopo soli cinque minuti iniziano i problemi. Si cerca di tranquillizzare la platea, si chiede un po’ di pazienza. Quando sembra non esserci altra soluzione se non concedere al pubblico di tornare o di farsi rimborsare il biglietto, qualcuno si offre di interpretare il ruolo lasciato vacante. Malgrado le resistenze del regista-autore lo spettacolo prosegue con il nuovo acquisto e da questo momento rovina miseramente fino all’annichilente epilogo. Le difficoltà crescenti dell’improvvisato attore, la sua cialtroneria, la sua arroganza minano esponenzialmente la trama del giallo peraltro esile, scatenando via via gli egoismi e le meschinità degli attori disposti a tutto pur di prendersi un applauso in più e non affondare con la nave.
Gli autori: Lillo & Greg, nomi d'arte di Pasquale Petrolo e Claudio Gregari, si conoscono alla casa editrice ACME di Roma dove lavorano come autori di fumetti comici. Il fortunato sodalizio, da allora, ha raccolto riconoscimenti e consensi in tutti i campi dove ha spaziato: cinema, teatro, musica, radio e TV, innumerevoli sono infatti le partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive quali “Le iene”, “L’ottavo nano” o “610 (sei uno zero). Interessante anche la loro produzione teatrale, nel 2003 scrivono e mettono in scena “Il Mistero dell’assassino misterioso” rappresentata con successo per tre anni consecutivi in tutta Italia e proposta anche su RAI 2, del 2004 è “Work in regress”, nel 2005 è la volta di “The Blues Brothers – Il plagio”, mentre “La baita degli spettri” del 2006 viene ancora oggi portata in giro con notevole successo in tutta Italia. Quest’anno con i loro sketches comici hanno inaugurato il Teatro Brancaccino di Roma.
Domenica 27 luglio (fuori concorso)
Teatro di Carta di VITERBO
in “Il bell’indifferente” di Jean Cocteau regia di Arcangelo Corinti
con Laura Leo e Luigi Gentile
Nel 1940 Jean Cocteau scriveva per Edith Piaf Le Bel Indifferent, un monologo in cui l’autore riprende e approfondisce i temi dell’incomunicabilità della coppia e della solitudine, già affrontati nella celebre piéce per attrice e telefono La Voix Humaine. Nel monologo si affronta il problema dell’incomunicabilità di una coppia il cui rapporto è, ormai, arrivato al capolinea e dove la figura femminile è, di fatto, l’unica che riesca a verbalizzare le difficoltà che i due stanno affrontando. A differenza della Voix Humaine, in cui l’attrice è completamente sola sulla scena, ne Le Bel Indifferent il pubblico è posto di fronte alla raggelante presenza del compagno della protagonista, un personaggio completamente muto su cui si riversa il fiume di parole di una donna impegnata in un disperato tentativo di comunicare. Nel libero adattamento che proponiamo, curato da Elda Martinelli e Alfonso Antoniozzi, si è voluto dare spazio alle possibilità comunicative insite nella musica, soprattutto avendo la possibilità di approfittare delle doti musicali e canore dei due artisti che portano in scena questo testo: Laura Leo e Luigi Gentile. Il Bell’Indifferente è diventato dunque, in quest’occasione, non solo un omaggio ad una delle figure femminili più importanti della storia della musica del dopoguerra ma anche l’opportunità per regalare ad un’artista completa come Laura Leo un palcoscenico in cui possa dimostrare, oltre alla verve comica ben nota al pubblico televisivo, le sue intense capacità di attrice drammatica unite alla sua versatilità musicale. La regia e il progetto scenografico dello spettacolo sono affidati all’esperienza e alla fantasia di Arcangelo Corinti, figura storica del teatro viterbese.
Lunedì 28 luglio
Compagnia La Barcaccia di Jesi (AN)
in “Classe di ferro" di Aldo Nicolaj
regia di Dario Piccolini
replica ad Acquapendente (VT) martedì 29 luglio
con:
Bocca Libero Dante Ricci
Lapaglia Luigi Claudio Belfiori
Ambra Mugia Bellagamba
La compagnia: fondata nel 1973 è stata poi inglobata nell’Associazione Culturale Res Humanae nel 1982. nel corso degli anni ha realizzato numerosi lavori di vari autori fra cui Shakespeare, Moliere, Goldoni, Cecov, Pirandello fino ai contemporanei Wesker, Pinter, Niccolaj, Ottoni, Campanile. Ha messo in scena alcune prime nazionali quali “Salomè” di Oscar Wilde, “A Pechino fa la neve” di Tonino Guerra e “El legnador” di Pablo Neruda. Numerose le partecipazioni ed i riconoscimenti in festival e rassegne nazionali. Con “Classe di ferro” nel 2007 ha vinto la Rassegna Nazionale di Ponte nelle Alpi ed è stata finalista al Premio Vigata di Porto Empedocle.
L’opera: Scritta nel 1974 ebbe un immenso successo. Narra la storia di due vecchi trascurati dalla loro famiglia che s’incontrano al parco e diventano amici. Ma quando uno dei due deve essere rinchiuso in un ospizio, scatta la rivolta e decidono di fuggire con i loro risparmi, anche se il loro sogno non si realizzerà. Classe di ferro, sicuramente la commedia più conosciuta di Nicolaj, fu rappresentata per la prima volta al teatro Pstzinahy di Budapest il 20 ottobre del 1974. Il debutto italiano avverrà solo quattro anni più tardi, al Teatro Flaiano a Roma. Ripresa varie volte e sempre con successo negli anni successivi (si ricorda l’acclamata versione del 1987 con Ciccio Ingrassia e Gianni Santuccio, per la regia di Marco Lucchesi, vede, nella sua versione più recente Piero Mozzarella, Paolo Ferrari e Isa Barsizza adorabili protagonisti.
L’autore: Aldo Nicolaj è stato un caposaldo del teatro italiano ed è considerato, per la varietà e la vastità della sua produzione teatrale, uno degli autori di maggior interesse nel panorama drammaturgico nazionale ed europeo del secondo novecento. Poco compreso e rappresentato in Italia è apprezzatissimo all’estero, soprattutto nei Paesi dell’ Est, tanto che nel 1997 ha ricevuto il premio S.I.A.E. come l’autore più rappresentato all’ estero. Estroso, non classificabile, lontano da clichés, propone un teatro vitalissimo, ricco di invenzioni personali, senza alcuna ombra moralistica. Si accostò al teatro da bambino e, scoperta la sua “vocazione”, giurò a se stesso che avrebbe dedicato tutta la sua vita al teatro. La promessa viene mantenuta: ha scritto più di quaranta commedie – alcune rimaste inedite – , una cinquantina di monologhi e tre riduzioni teatrali. Scrittore di vivace mordente critico, originale e coraggiosamente anticonformista per il tempo, fu controllato assiduamente dalla censura che ne condizionò non poco le notevoli capacità creative.
Mercoledì 30 luglio
G.A.D. Città di Pistoia di PISTOIA
in "L’opera da tre soldi" di Bertold Brecht
regia di Franco Checchi
con:
Gionata Geremia Peachum Paolo Nesi
Celia Peachum, sua moglie Carmen Di Bello
Polly Peachum, sua figlia Alice Cangemi
Tiger Brown, Capo della polizia Elvio Norcia
Lucy, sua figlia Martina Lazzeri
Macheat, Macie Messer Franco Checchi
Jenny delle Spelonche Daniela Dolce
Filch, mendicante Giacomo Del Bino
Smith, carceriere Marco Fondi
La compagnia: L'Associazione G.A.D., Gruppo d'Arte Drammatica "Città di Pistoia", ha come scopo della sua attività la pratica, la diffusione e la promozione della cultura e dell'arte teatrale. E’ un gruppo teatrale amatoriale composto da più di quaranta persone ed associato alla U.I.L.T. Viene fondato nel 1970 da Fabrizio Rafanelli, che riunisce in questa formazione vecchi appassionati di teatro che già avevano fatto parte del G.A.D. o di altre filodrammatiche negli anni '50 e nuovi elementi interessati al teatro. Nell'arco di pochi anni sotto la guida esperta e attenta di quel vero maestro che è stato il "dottore", il gruppo si fa conoscere ed apprezzare in provincia e fuori con produzioni di tutto rilievo, sempre improntate alla ricerca dell'accrescimento umano, culturale e artistico degli attori e del pubblico più eterogeneo. Negli anni '80 Rafanelli, pur mantenendo la direzione artistica del G.A.D., passa la mano per la regia a Franco Checchi che ne ha continuato l'opera con spettacoli di sicura qualità che hanno partecipato alle maggiori rassegne nazionali sempre con ottimi risultati. Sono oltre 40 le produzioni, tutte di altissimo livello artistico come testimoniano le 26 partecipazioni al Festival di Pesaro, le 5 al Festival Maschera d'Oro di Vicenza e le altre ai maggiori festival o rassegne
L’opera: Rari i casi della storia dove l’opera d’arte esibisce il vanto di una duplice paternità, indispensabile e complementare al capolavoro Bertolt Brecht e Kurt Weill rappresentano il binomio indissolubile e creatore de “L’opera da tre soldi”. Narra le vicende del ricco commerciante Gionata Geremia Peachum e del bandito Macheath, detto Mckie Messer, spregiudicato antieroe. Ambientata a Londra in un mondo alla rovescia, tutto teso al tornaconto personale, la cui aspirazione massima è uno status borghese di perfetta onorabilità. Fu messa in scena la prima volta a Berlino il 13 ottobre 1928. Il lavoro di Brecht-Weill riceve un’accoglienza trionfale: in cinque anni si rappresenta ben diecimila volte in Europa e viene tradotto in diciotto lingue (Brecht si preoccupò sempre che i suoi drammi fossero recitati nelle varie lingue affinché se ne assicurasse la comprensione). Nel ‘31 il regista austriaco Georg Pabst lo adatta agli schermi cinematografici e nel ‘33 l’opera arriva sui palcoscenici di Broadway. Per non parlare della fortuna dei brani musicali: la Ballata di Mackie Messer, per esempio, diventa uno dei maggiori successi di Louis Armstrong e di Ella Fitzgerald.
L’autore: nato ad Augusta nel 1898, pubblica le prime composizioni liriche e narrative negli anni della scuola superiore, rivelando fin dagli esordi una spiccata attrazione per le forme poetiche tradizionalmente legate alla musica, ma solo dopo che Tamburi nella notte, gli ha valso l’assegnazione di un premio, decide di dedicarsi interamente all’attività letteraria e teatrale. A contatto coi circoli d’avanguardia stringe nel 1927 l’amicizia, con Kurt Weill, da cui scaturisce la fortunata produzione degli anni 1927-1930 di cui L’opera da tre soldi (1928) è uno dei maggiori successi delle scene berlinesi nel dopoguerra. Considerato uno dei principali avversari del regime nazista, sarà costretto a fuggire: come Weill, approda negli Stati Uniti. In America lavora molto per il cinema, anche per Fritz Lang. Dal `47 è di nuovo in Europa, e si stabilisce definitivamente a Berlino Est dove si dedicherà solo al teatro. Fonda nel 1949 il “Berliner Ensemble”, che si impone negli anni `50 in Europa come il principale laboratorio di teatro contemporaneo. Muore a Berlino il 14 agosto 1956, sei mesi dopo aver assistito alla rappresentazione de L’opera da tre soldi messa in scena da Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano.
Venerdì 1° Agosto
Premio “Stella d’Argento” dedicato ai monologhi
Piero Piccioni di MACERATA
in ”Souvenir” di Valentina Capecci
regia di Andrea Caldarelli
Piero Piccioni: maceratese, debutta negli anni del liceo con il Teatro A, gruppo d’avanguardia diretto da Allì Caracciolo. Poi, con varie compagnie amatoriali marchigiane, interpreta ruoli principali in Splendore e morte di Joaquin Murieta (Pablo Neruda), Notte di guerra al museo del Prado (Rafael Alberti). Negli anni Ottanta è attore protagonista in L’abominevole uomo delle nevi (Livio Terra), Benedetto fra le donne (Ettore Petrolini), Cecè (Luigi Pirandello), Testimone d’accusa (Agatha Christie). Ha partecipato al film Basta, ci faccio un film (regia di Luciano Emmer). Oggi, come attore e regista, per meglio sperimentare nuovi linguaggi, preferisce mettere in scena opere inedite di autori del teatro italiano. Tra le più recenti, Souvenir (monologo di Valentina Capecci) e Voci di polvere (collage di testi di Massimo De Nardo).
Maria Eugenia Bellagamba di Jesi (AN)
in ”Betty Lemon” di Arnold Wesker
regia di Dario Niccolini
Maria Eugenia Bellagamba (Mugia): praticamente è sempre sulla scena, in oltre 50 anni di attività, Mugia ha attraversato tutti i generi teatrali: comico, drammatico, classico, d’ambiente, recital, ecc., risultando interprete d’eccezione in ogni circostanza. I numerosi riconoscimenti attribuitigli in Italia e all’estero ne sono la certa testimonianza. Durante il suo percorso artistico ha tenuto per molti anni nelle scuole medie, corsi di allestimento di spettacoli occupandosi di riduzione ed adattamento di testi, regia, scenografia e recitazione. Interprete vera e sempre presente, da vita ai personaggi più vari con assoluta credibilità e modernità. La sua grande capacità camaleontica la rende disponibile per ogni ruolo.
Giacomo D’Alia di ROMA
in ”Ipermarket” di Giacomo D’Alia
Giacomo D’Alia: Attore e autore di drammaturgia.Direttore responsabile della compagnia teatrale "Lunedi' chiuso" di Roma. Nel 2006 premio miglior attore non protagonista al Festival del teatro aggettante di Castrocaro Terme. Frequenta le scuole di drammaturgia di Marcello Isidori e Dacia Maraini. Autore di commedie, corti e monologhi, viene rappresentato a Roma al teatro Eliseo, al Teatro delle Muse e al Festival dell'Unita' di Imola. Collabora con i drammaturghi Giuseppe Manfridi, Spiro Sciamone e Dacia Maraini.
Sabato 2 agosto
EtaBeta Teatro di PORDENONE
in "Money, la felicità non fa i soldi" di Fabio Comana
regia di Fabio Comana
con:
Andrea Chiappori A
Daniele Chiarotto M
La compagnia: Associazione fondata nel 2003 da Andrea Chiappori e soci, con la volontà di ricercare una nuova dimensione del “comico” attraverso il cabaret, il clown e i testi comici e brillanti. Riunisce attori e collaboratori formatisi nelle realtà storiche del teatro pordenonese (… e non solo) di ultraventennale esperienza. Il progetto culturale di EtaBeta Teatro si riferisce a tale esperienza e nella convinzione che il “comico” sia potenzialmente un modo sempre giovane per avvicinare persone al teatro e che l’ironia sia sempre una chiave intelligente per trattare anche temi drammatici e scabrosi o comunque di un certo spessore. L’attività si rivolge in particolare al territorio del Comune, della provincia di Pordenone e della Regione Friuli V.G., ma include anche la distribuzione delle proprie produzioni in ambito nazionale. EtaBetaTeatro è socio fondatore di Teatri Uniti Pordenone e si riconosce attivamente nei progetti del “consorzio”.
L’opera: Due passanti alla fermata dell'autobus, immersi nel traffico intenso ed anonimo di una città come tante, all'improvviso si riconoscono come due vecchi compagni di scuola, che non si vedevano da 30 anni. Alla gioia dell'incontro si aggiunge l'amarezza del sintetico racconto delle loro vite, trascorse in parallelo per tanti anni ed arrivate alla medesima drammatica situazione: soli, disoccupati e senza prospettive per il futuro. Ma uno dei due ha un impulso di generosità ed offre ospitalità all'altro, rimasto senza dimora. Da questo semplice e banale presupposto prende il via uno spettacolo ricco di momenti esilaranti ma non privo di poesia. Nella comica rappresentazione dei goffi tentativi che i due amici faranno per trovare un pò di soldi e dare una svolta alle loro vite sfortunate riconosciamo la fatica spesso inutile di cercare un lavoro, l'illusione di facili guadagni alimentati ogni giorno dalla televisione, il sogno di realizzare se stessi con il successo e la popolarità. Parlando di soldi, sognando di fare i soldi, pensando a come fare i soldi il tempo trascorre nel piacere di stare insieme, con leggerezza e quel tanto di follia tipica dei clown: sicuramente non diventeranno ricchi ma non smetteranno mai di cercare un modo per essere felici.
L’autore: nasce il giorno di ognissanti nell’ormai lontano 1958, convinto di avere una missione da compiere nella vita. A quindici anni viene buttato sul palco del teatro dell’oratorio dove impara a cadere. A 18 anni voleva fare il cantautore, a 22 ha fatto l’attore in TV su Rai Uno grazie a Bruno Bozzetto, a 25 era deciso a diventare sceneggiatore di cinema, sempre grazie alla pietosa generosità di Bruno, a 28 è fuggito a Londra per fare teatro, sperando di non tornare più. A 29 è tornato per fondare una nuova compagnia teatrale a cui ha dato il nome di un medicinale (Erbamil), forse perché non si sentiva tanto bene. Dopo 25 anni di onesta carriera è considerato, soprattutto da se stesso, un artista emergente. Fra i tanti sogni nel cassetto ne conserva gelosamente uno: da grande vorrebbe fare il regista. Però senza diventare una persona seria.
Domenica 3 agosto
Compagnia Filarmonico Drammatica di MACERATA
in "Lo zoo di vetro" di Tennessee Williams
regia di Andrea Caldarelli
replica ad Acquapendente (VT) lunedì 4 agosto
con:
Tom Fabio Campetella
Amanda Rossella Calfon
Jim Roberto Gamberini
Laura Daniela Treggiari
La compagnia: dal 1985 spaziamo dal classico all'avanguardia passando per il vernacolo. Sul palco ci misuriamo con Aristofane o Max Frisch, scherziamo con Petrolini, riflettiamo con Pirandello, raccontiamo Stefano Benni e Tennesse Williams oppure sfidiamo William Shakespeare. Nel nostro teatro, capace di 400 posti, nasce l'energia che ci accompagna sui palcoscenici delle Marche, dell'Italia e dell'Europa.
L’opera: Saint Louis 1938. Tom racconta della sua famiglia, della madre Amanda perduta nei ricordi della sua giovinezza; di Laura, sorella infelice da rasentare la pazzia; dell’amico Jim, preso a prestito dal magazzino in cui lavora, per accontentare le assillanti richieste della madre per sistemare la sorella; del padre, perduto nei suoi sogni, fuggito dalla realtà familiare per non farvi più ritorno. Dramma ambientato nel sud degli Stati Uniti, al cui centro le figure di due donne represse, o fragili, o morbosamente affettive, incapaci di vincere i viluppi di un’educazione fondata sul pregiudizio e sul più sterile moralismo, si agitano ognuna nella propria speranza di vita. A sconvolgere la monotonia della famiglia ci pensa Jim, piombato nella casa come un ciclone che travolge tutto, lasciando le due donne nella disperazione della propria solitudine. I sogni perduti, le “fragili figurine di vetro” non sono altro che un’ossessione morbosa il cui assillo traspare da “casi” via via vissuti dall’autore all’insegna di un non meglio precisato “naturalismo psicologico” collocando in esso personaggi le cui anormalità sono vedute e rappresentate al di fuori di una prospettiva critica.
L’autore: nato a Columbus (Mississipi) nel 1911, muore a New York nel 1983. Negli anni '30 collabora con diversi gruppi di avanguardia e scrive numerosi atti unici. Il successo e la fama arrivano con “Zoo di vetro” (1945) e “Un tram che si chiama desiderio” (1947). In questi due drammi si forma la definitiva struttura ricorrente del teatro di Williams. I suoi lavori si basano sull'opposizione tra l'individuo e la società, con il ricorso a personaggi quasi archetipici: l'aristocratica decaduta, la fanciulla mite e vittima del maschio dominatore, il giovane sensibile e con aspirazioni artistiche, l'uomo intraprendente ed aggressivo. Successivamente Williams scrive opere altrettanto fortunate, spesso trasferite sullo schermo: “Estate e fumo” (1948), “La rosa tatuata” (1951), “La gatta sul tetto che scotta” (1954), “Improvvisamente l’estate scorsa” (1958), “La dolce ala della giovinezza” (1959) Per il cinema scrive nel 1956 Baby Doll. Negli anni successivi si assiste ad un lento declino dell'ispirazione, testimoniati dal ritorno alla forma breve dell'atto unico e dai frequenti rifacimenti. Da ricordare anche i racconti: “Un ospite indiscreto” (1968 e “Otto signore indemoniate” (1974) i romanzi: “La primavera romana della signora Stone” (1954), “Una donna chiamata Moise” (1975) in cui Williams discute onestamente della propria omosessualità, già proclamata.
Martedì 5 agosto
Compagnia Né arte né parte di Arcidosso (GR)
in "La dame de chez Maxime" di Georges Feydeau
regia di Mario Malinverno
con:
La Mome Crevette Filomena Tasso
Petypon Yuri Perfetti
Gabrielle, sua moglie Ilaria Bravi
Petit-Chou, sua suocera Silvia Meconcelli
Mongicourt Alessandro Bettazzi
Etienne, maggiordomo Marco Bindi
Generale Petypon du Grele Giovanni Cozzolino
Clementine, sua figlia Ambra R. Sartori
Francine, sua cameriera Giulia Contri
Francois, suo cameriere Maurizio Moranti
Tenente Corignon, lo sposo Simone Mancini
La Baronessa Corignon Sara Puppola
Duchessa di Ponant Chiara Pieri
Ernest, loro figlio Arnaud Clarebots
Charlotte, la sorella Eni Billa
Contessa di Vidauban Irene Malinverno
Janette, sua figlia Silvia Perfetti
Guy, suo figlio Giacomo Raffi
La compagnia: la Compagnia nasce nel 1993 come gruppo spontaneo di persone accomunate dalla passione per il teatro, nel 1995 mette in scena il primo lavoro e nel 1997 si costituisce come Compagnia Teatrale Né arte né parte. In questi dieci anni il gruppo è cresciuto facendosi conoscere ed apprezzare anche fuori dell’ambito locale. Vanta nel suo curriculum lavori dialettali, di maestri francesi come Feydeau, Bisson e Hennequin e di autori contemporanei come Dario Fo e Ken Ludwig. Da alcuni anni, con il patrocinio del Comune di Arcidosso, organizza la rassegna di teatro brillante “Autunno a teatro”. Nel 2005 all’interno della compagnia nasce un gruppo giovanile che ha già messo in scena “Si unisca a noi!” di Umberto Carra. Con “Il letto ovale” di Cooney & Chapman la compagnia ha vinto la 10^ edizione del Festival Nazionale di Teatro Spontaneo di Arezzo. Nel 2007 con “Un giardino di aranci fatti in casa” di Neil Simon ha partecipato alla fase finale del Premio Stella d’Oro.
L’opera: L’azione prende le mosse nella casa del dottor Petypon, reduce da una notte di bagordi da Maxim: il risveglio non sarà dei più tranquilli nel suo letto con una donna che non conosce, men che meno il seguito della storia, quando il nostro eroe viene invitato dallo zio, il generale Petypon du Grele, alla villa di Touraine per il fidanzamento della cugina… Messa in scena la prima volta a Parigi nel 1899, presenta un intreccio di situazioni paradossali ed esilaranti che si susseguono a velocità frenetica.
L’autore: Georges Feydeau (1862-1921), figlio di Ernest-Aimè(1821-1873), nasce a Parigi ed è considerato uno dei più grandi autori di teatro comico, dopo Moliere. Gorges è autore di farse e vaudevilles di grande arguzia, ingegno, movimento che fecero di lui il degno erede di Labiche. Muore per una grave malattia mentale, il 5 giugno 1921, in una clinica psichiatrica. La maggior parte delle sue opere sono costruite sul malinteso e sulla gelosia e sul tradimento tra marito e moglie, marito e amante… cose che unite ad eventi assurdi, occasionali, peripezie assurde, scatenano situazioni comiche paradossali, in cui i personaggi vengono coinvolti in innumerevoli colpi di scena al limite della realtà (primo teatro dell’ assurdo?). L’ atmosfera della “ Belle époque”, molto cara al pubblico, rende i lavori di Feydeau ancora più graditi, il quale mette alla berlina (Castigat ridendo mores) le relazioni sentimentali e amicali, il dio denaro, la politica…
Giovedì 7 agosto
Compagnia Luci della Ribalta di BOLZANO
in "Cose dell’altro mondo" di Jean Noel Fenwick
regia di Alessandro Di Spazio
con:
Amanda Costa Laura Barocco
Filippo Rosani Stefano Piazzi
Gualtiero Merognoni Enrico Matrella
La compagnia: L’Associazione Culturale Luci della Ribalta viene fondata a Bolzano nel 1995 da un gruppo di giovani che provenivano da diverse esperienze culturali e artistiche che hanno sentito il bisogno di aggregarsi per imparare ed esprimersi con nuove idee e progetti. Il Direttore Artistico è Alessandro Di Spazio, diplomato alla Scuola Triennale di Cinema e Televisione “Zelig” di Bolzano. Numerosa ed ampia è l’attività svolta nel corso di questi dieci anni: un repertorio che ha spaziato da autori americani Woody Allen, Dalton Trumbo, Hart e Braddel, europei Alan Ayckbourn, Eugène Labiche, Jean Noel Fenwick ed italiani Carlo Goldoni, Achille Campanile e Ghigo De Chiara. Luci della Ribalta ha allestito spettacoli che spaziano dall’operetta al musical con Il Paese dei Campanelli” di Lombardo e Ranzato, e con “Hello Dolly” di Thornton Wilder nonchè con una rivisitazione musicale de “Il ritorno di Casanova” di Arthur Schnitzler. Da sette anni inoltre l’associazione Luci della Ribalta è organizzatrice in collaborazione con la UILT del Festival Teatrale Nazionale IL MASCHERONE. Ha partecipato a numerosi festival di teatro nazionali dove ha vinto significativi premi e riconoscimenti, è stata ospite del programma televisivo Cominciamo bene su RAI 3 e protagonista di un documentario realizzato dalla Scuola di Cinema e Televisione Zelig per la Provincia Autonoma di Bolzano. L’Associazione ha realizzato laboratori teatrali, seminari, corsi di recitazione fonetica e dizione, mimo e movimenti del corpo. Ha proposto incontri di studio e didattica con l’intervento di professionisti come Antonio Salines attore e regista e Direttore Artistico Teatro Belli di Roma, Carlo Simoni primo attore del Teatro Stabile di Bolzano, Matteo Tarasco regista e docente DAMS di Bologna, Luigi Ottoni attore, Giuliano Fracasso Direttore d’Orchestra e Altro Maestro del Coro de La Fenice di Venezia, Piero Ottusi scultore, Maria Pia Zanetti attrice e Fabrizio Bernardini coreografo e ballerino Artedanza di Trento.
L’opera: Un luogo chiuso senza vie d’uscita e tre personaggi: una giornalista in carriera incapace di accettare i compromessi ed instancabile nella propria caparbietà, un segretario di un uomo politico convinto di essere vittima del terribile incubo del rapimento, un parrucchiere alla moda esuberante e pieno di iniziative, consapevole della propria condizione… Tre persone sconosciute, completamente diverse, che si trovano improvvisamente insieme ad affrontare una situazione apparentemente assurda e irreale. Un brillante ed incalzante susseguirsi di situazioni in cui ognuno entra nel mondo degli altri, a scoprirne le verità, i segreti e i perché di ciò che è accaduto. Di fatto un racconto dell’anima, un’ispezione del proprio io: un percorso all’interno dei propri sentimenti, i più intimi e i più reconditi. Un ironico racconto di vite che sottolinea le piccolezze e le banalità della quotidianità, la precarietà dell’esistenza, ma anche la bellezza della speranza ritrovata.
L’autore: Jean Noel Fenwick, autore contemporaneo d’avanguardia sulla scena francese, coinvolgente, frizzante riesce a descrivere i suoi personaggi con una formidabile freschezza narrativa. Nel testo Potins D’Enfer (Cose dell’altro mondo) è più che mai innovativo sia per quanto concerne le ambientazioni che per l’intreccio della storia ed il confronto umano.
Sabato 9 agosto
“Fable, atto unico di magia”
con Claudio Gallo
Fable - atto unico di magia
Si presenta come una rivisitazione in chiave magica delle fiabe, classiche e non, per stupire un pubblico non solo di bambini. L’interprete Claudio Gallo, in arte Magic Endor, veste i panni di uno scrittore di fiabe senza più ispirazione. Sarà un magico Spirito della Fiaba a riportarlo al tempo in cui era bambino, quando ancora aveva l’innocenza per far vivere i suoi sogni. Endor viene dunque trascinato in una carrellata di quadri magici, dove, tra illusioni, coinvolgenti giochi di prestigio ed effetti scenici, poco a poco ritroverà la strada per la fantasia e quindi l’ispirazione per tornare a scrivere. Solo così le sue fiabe, finalmente, avranno una veste di carta e una vita d’inchiostro.
Il mago Endor, al secolo Claudio Gallo, nasce artisticamente all’età di dodici anni, quando per caso gli venne regalata una scatola di giochi di prestigio. Da lì tutto ha inizio. Nel 1997 diventa socio del CMI, la più importante associazione magica italiana. E’ membro dell’I.B.M associazione che raggruppa il maggior numero di illusionisti nel mondo. Tramite questi club, si è perfezionato attraverso corsi di formazione, congressi e conferenze tenuti dai migliori esperti del settore, come: Tony Binarelli, Aurelio Paviato, Raul Cremona, Arturo Brachetti, Alexander. La sua idea di uno spettacolo magico che si fondi non solo sull'illusione ma anche sull'utilizzo di arti sceniche quali il teatro e la musica, lo ha portato ad intraprendere lo studio di tali discipline collaborando anche direttamente con gruppi teatrali, musicali e con artisti di vario genere. Dal 2002 si esibisce stabilmente a Cowboyland, parco a tema di Voghera (PV) nello show "Le magie di Mr. Fantasy". Ha partecipato a vari spettacoli teatrali tra cui “Tra una parola e l’altra” con la compagnia di commedia dell’arte Separè di Casale Monferrato, “Endor e Clopì” spettacolo teatrale per bambini, e, in qualità di illusionista, allo spettacolo comico-musicale "Don Vito party". Ha lavorato in convention a manifestazioni per grandi aziende, collabora tuttora con alcune delle più importanti agenzie di spettacolo del milanese e dell’alessandrino.
Festival Nazionale di Teatro Amatoriale Premio “Stella d’Oro”
Compagnie vincitrici delle precedenti edizioni:
1996
Il Teatro dei Picari di MACERATA
con “Questi fantasmi” di Eduardo de Filippo
1998
Gruppo Teatrale Moduloesse di Giovinazzo (BA)
con “Pluto” di Aristofane
1999
Teatro dell’Accadente di LUCCA
con “La stanza di Veronica” di Ira Levin
2000
Teatro dell’Accadente di LUCCA
con “Gente di facili costumi” di Nino Manfredi e Nino Marino
2001
Compagnia Bretelle Lasche di BELLUNO
con “L’augellin belverde” di Carlo Gozzi
2002
Compagnia Bottega San Lazzaro di SALERNO
con “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta
2003
Compagnia Luigi Capuana di Campofranco (CL)
con “Zizzania” di Pino Giambrone
2004
Compagnia Luigi Capuana di Campofranco (CL)
con “Cincu fimmini e un tarì” di Pino Giambrone
2005
Compagnia Sipario strappato di Arenzano (GE)
con “Topi” di Giorgio Solieri
2006
Il Teatro dei Picari di MACERATA
con “Menecmi” di F. Facciolli e G.R. Festa
2007
Filodrammatica Ciccio Clori di Castellana Grotte (BA)
con “Cercasi tenore” di Ken Ludwig
Informazioni
Pro Loco e Comune di Allerona
Tel. 0763/628312 fax 0763/628117
E-mail stelladoro.allerona@tiscali.it Web www.stelladoro.unn.it
Servizio Turistico Associato dell’Orvietano – Orvieto
Tel. 0763/341772 Fax 0763/344433
Prevendita
Ufficio Turistico Allerona
Tel. 0763/628312
Libreria Valente
Via Gualtieri, 7/a - Orvieto Tel. 0763/342840
Collettivo Teatro Animazione
c/o Sala del Carmine – Orvieto Tel. 0763/341265
Ufficio Informazioni Turistiche Pro Loco
San Casciano dei Bagni (SI) Tel. 0578/58141
Associazione TE.BO.
Via Piaggia S. Angelo, 2 - Acquapendente (VT) Tel. 338/4743391